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1) Dizion. 1° Ed. .
PROPIO
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PROPIO.
Definiz: Quello che attiene, conviene, ed è solamente di colui, di cui si dice esser propio.
Esempio: Bocc. nov. 16. 24. Tu sai quanta, e quale sia la 'ngiuria, laqual tu m'hai fatta nella mia propia figliuola.
Esempio: E Bocc. introd. n. 14. Abbandonarono la propia città, le propie case.
Esempio: E Bocc. num. 23. E massimamente volendo dare a ciascuno luogo propio.
Esempio: G. V. 10. 33. 1. Per propio studio, e dispendio, e podere di Galeasso, e per suo consiglio, il detto Bavero s'era mosso della Magna.
Esempio: Dan. Purg. 12. O Saul, come, in su la propia spada, Quivi parevi morto in Gelboè.
Esempio: Petr. canz. 17. 5. Così l'ha fatto infermo Pur la sua propia colpa, e non quel giorno.
Definiz: ¶ Per medesimo, stesso.
Esempio: Dan. Par. c. 17. Dall'odio propio son le cose tute.