Lessicografia della Crusca in rete

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SOPRAPPORRE
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SOPRAPPORRE.
Definiz: Porre sopra. Lat. superponere. Gr. ὑπερτιθέναι.
Esempio: Dant. Par. 15. Il suo concetto Al segno de' mortai si soprappose.
Esempio: But. ivi: Si soprappose, cioè si pose più alto, che aggiunga l'umano intelletto.
Esempio: Nov. ant. 29. 1. Istimò quanto potesse vivere, e soprappuosesi bene anni dieci; ma tanto non si soprappose, che, dispendendo, e scialacquando il suo, li anni sopravvennero, e soperchiógli tempo, e rimase povero, che avea tutto disperso (cioè: aggiunse di più)
Esempio: Soder. Colt. 59. Levata via quella metà a ciascheduno da occhio a occhio gli soprapporrai commettendogli insieme.
Esempio: E Soder. Colt. 77. Coprirai subito con un coperchio, che suggelli bene fatto di asse, che si soprappongano.
Definiz: §. Per Anteporre, Preporre. Lat. praeponere, praeficere. Gr. καθιστάναι, ἐφιστάναι.
Esempio: Mor. S. Greg. Con pensieri, e con sollecitudini conviene, che sia sottoposto a quei popoli, a' quali esso è soprapposto per dignità.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 142. Ancora fummo soprapposti a tutti gli animali, e cose di questo mondo.
Esempio: Pallad. cap. 6. Al campo tuo non soprapporre mai coltivatore a te congiunto di parentado, o di tenerezza di amistade.