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Dizion. 4° Ed. .
SOPRAPPORRE
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SOPRAPPORRE.
Definiz: | Porre sopra. Lat. superponere. Gr. ὑπερτιθέναι. |
Esempio: | Dant. Par. 15. Il suo concetto Al segno de' mortai si soprappose. |
Esempio: | But. ivi: Si soprappose, cioè si pose più alto, che aggiunga l'umano intelletto.
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Esempio: | Nov. ant. 29. 1. Istimò quanto potesse vivere, e soprappuosesi bene anni dieci; ma
tanto non si soprappose, che, dispendendo, e scialacquando il suo, li anni sopravvennero, e soperchiógli tempo, e
rimase povero, che avea tutto disperso (cioè: aggiunse di più) |
Esempio: | Soder. Colt. 59. Levata via quella metà a ciascheduno da occhio a occhio gli
soprapporrai commettendogli insieme. |
Esempio: | E Soder. Colt. 77. Coprirai subito con un coperchio, che
suggelli bene fatto di asse, che si soprappongano. |
Definiz: | §. Per Anteporre, Preporre. Lat. praeponere, praeficere. Gr.
καθιστάναι,
ἐφιστάναι. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Con pensieri, e con sollecitudini conviene, che sia sottoposto a
quei popoli, a' quali esso è soprapposto per dignità. |
Esempio: | Pallad. cap. 6. Al campo tuo non soprapporre mai coltivatore a te congiunto di
parentado, o di tenerezza di amistade. |
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