Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . ESTREMO Apri Voce completa pag.618 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ESTREMO. Dizion. 3 ° Ed. » ESTREMO Dizion. 3 ° Ed. IN ESTREMO Dizion. 4 ° Ed. ESTREMO. Dizion. 4 ° Ed. ESTREMO. Dizion. 4 ° Ed. IN ESTREMO Dizion. 1 ° Ed. ESTREMO. Dizion. 1 ° Ed. ESTREMO. Dizion. 2 ° Ed. ESTREMO. Dizion. 2 ° Ed. ESTREMO

ESTREMO. Definiz: Add. Ultimo. Lat. extremus. Esempio: Lab. num. 21. Appena le particelle estreme si possono da' più sublimi ingegni comprendere. Esempio: Petr. Son. 14. Per l'estreme giornate di sua vita. Esempio: Dan. Inf. 19. Qual suole il fiammeggiar delle cose unte Muoversi pur, su per l'estrema buccia [cioè superficiale] Definiz: §. Per Grandissimo. Esempio: Boc. Nov. 98. Il quale vedeva poverissimo, ed in estrema miseria posto. Esempio: Fir. Lucid. 4. 1. Io non vidi mai il più estremo bugiardo. Esempio: Alam. Gir. 23. 10. Porta odio estremo al Fisico severo. Definiz: §. Estrema unzione: dicesi quel Sagramento della Chiesa, che s'amministra a' moribondi coll'Olio Santo. Esempio: Maestruz. 2. 43. Il secondo si è de' Religiosi, i quali sanza speziale licenza del proprio Sacerdote, ec. dessono i Sacramenti del Corpo di Cristo, ovvero dell'Estrema unzione altrui.