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Dizion. 1° Ed. .
CULLA
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CULLA.
Definiz: | zana, che è una cesta ovata, intessuta di sottili strisce di legno, e chiamasi culla solamente, quando è fermata
su due arcioni, entrovi un letticciuolo, per tenervi i piccioli bambini a dormire. Lat. cunae,
arum, cunabula. |
Esempio: | Boc. n. 86. 7. La quale allato del letto, dove dormiva, pose la culla, nella quale
il suo picciolo figlioletto teneva. |
Esempio: | Dan. Par. 15. L'una vegghiava al studio della culla. |
Esempio: | Petr. can. 19. 3. E credo dalle fasce, e dalla culla. |
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