Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FILARE
Apri Voce completa

pag.458


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» FILARE
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FILARE.
Definiz: Unire il tiglio, o 'l pelo di lino, o lana, o simil materia, torcendogli, e riducendogli alla maggior sottigliezza possibile. Lat. nere. Gr. κλώθειν.
Esempio: Bocc. nov. 62. 3. Esso, coll'arte sua, che era muratore, ed ella filando, ec. la lor vita reggevano.
Esempio: E Bocc. nov. 72. 9. Egli mi conviene andar sabato a Firenze a render lana, ch'io ho filata.
Esempio: Petr. canz. 44. 8. Detto questo, alla sua volubil ruota Si volse, in ch'ella fila il nostro stame.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 17. Se e' ci fosse Monna Pocofila, Dir se ne possa oggi la vigilia, Che mai un fuso d'accia non filò.
Definiz: §. I. Filare l'oro, e l'argento, si dice dell'Avvolgere, e torcere sulla seta l'oro, e l'argento ridotto in istrette, e sottilissime lame.
Definiz: §. II. Per metaf.
Esempio: Dant. Purg. 6. Che fai tanto sottili Provvedimenti, ch'a mezzo Novembre Non giunge quel, che tu d'Ottobre fili.
Esempio: But. Cioè li statuti, e li ordini, e le leggi, che tu fai d'Ottobre, si rompono innanzi che sia mezzo Novembre.
Definiz: §. III. Filar sangue, vale Non a gocciole, ma distesamente, e sottilmente versare il sangue. Lat. fundere sanguinem. Gr. αἷμα χέειν.
Esempio: Fiamm. 5. 119. Miseramente graffiandola, la facea filar sangue.
Esempio: Vit. Crist. Rinnuovansi le battiture per li panni, ch'erano appiccati alla carne, e filano tutte sangue.
Definiz: §. IV. Filare assolutam. si dice del vino, e della botte, quando essendo quasi vota, getta sottilmente.
Esempio: Ar. sat. 3. O ch'egli (il vino) fila, o mostra la paura, Ch'ebbe a dar volta di fiaccarsi il collo, Sicchè men mal faría ber l'acqua pura.
Definiz: §. V. Filare, si dice anche del cacio, e d'ogni altra cosa viscosa, che faccia fila. Lat. fluere, liquescere.
Esempio: Burch. 2. 6. E fila, come cacio Parmigiano.
Definiz: §. VI. Filar del signore, vale Fare il grande. Lat. superbire, tumere, intumescere.
Esempio: Fir. disc. an. 102. Ed anche filava del signore, somigliando questa volta un prudente.
Definiz: §. VII. Far filar uno, vale Farlo fare interamente a tuo senno.
Esempio: Cecch. Corr. 4. 9. Il capitano è tanto Prosentuoso, impetuoso, e pazzo, Che e' farà filar quella donnuccia.
Definiz: §. VIII. Filar grosso, vale: Non la guardar nel sottile, e per la minuta.
Esempio: Franc. Barb. 235. 25. In lui non ti fidare, Che non si par curare Del guadagno, ch'è vile, O se tu grosso file.
Definiz: §. IX. Onde in proverb. Il Diavolo è sottile, e fila grosso.
v. DIAVOLO §. XVIII.
Esempio: Cecch. Mogl. 1. 3. Sia nella buon'ora, Il Diavolo è sottile, e fila grosso.
Definiz: §. X. Filar sottile; contrario di Filar grosso.
Esempio: M. V. 3. 30. Riprendendo lo eletto Imperadore, disse: voi filate molto sottile.
Definiz: §. XI. Torre a filare per dare a filare, si dice del Dare a far le sue faccende, per pigliare a far quelle d'altri, senza pro.
Definiz: §. XII. La puttana fila, si dice in proverb. quando noi veggiamo alcuno affaticarsi contra 'l suo solito; che dinota Aver gran bisogno.
Definiz: §. XIII. Non è più tempo, che Berta filava; proverbio, che vale: Non è più il tempo della felicità. Lat. iam fuimus Troes. Gr. πάλαι ποτ'ἦσαν ἄλκιμοι Μιλήσιοι.
Esempio: Lasc. Spir. 2. 3. E' non è 'l tempo, che Berta filava.
Esempio: Malm. 2. 6. Non è più 'l tempo, che Berta filava.
Definiz: §. XIV. In proverb. Chi fila ha una camicia, e chi non fila n'ha due; e vale, che Molte volte è rimunerato chi meno lo merita.