Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RIPREZZO
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RIPREZZO.
Definiz: Quel Tremito, e Capriccio, che 'l freddo della febbre si manda innanzi; lo che oggi più comunemente diciamo Ribrezzo. Lat. horror, tremor. Gr. τρόμος, σεισμός.
Esempio: Dant. Inf. 17. Qual è colui, ch'ha sì presso 'l riprezzo Della quartana. ++
Definiz: §. Per similit. Subito tremore, Orrore, Spavento. Lat. horror.
Esempio: Dant. Inf. 32. Poscia vid'io mille visi cagnazzi Fatti per freddo, onde mi vien riprezzo, E verrà sempre de' gelati guazzi.
Esempio: Paol. Oros. Trattone fuori il cervello, con disiderio, e senza riprezzo, ovvero capriccio, come fossero veraci vaselli da bere, usavano.