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Dizion. 5° Ed. .
GIUNTO.
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pag.328
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GIUNTO. Definiz: | Sost. masc. Atto o Tratto col quale alcuno è giunto, ossia giuntato, ingannato; comunemente Giunteria. – | Esempio: | Machiav. Comm. 102: Egli è vero, che io ci sono stato giuntato; nondimeno questo giunto è con mio utile. | Esempio: | Ar. Comm. 2, 182: Promesseci Oggi di far a quel ruffian, coll'opera D'un suo compagno, un giunto riuscibile. | Esempio: | E Ar. Comm. 2, 308: Non saprò ordire un giunto anch'io, ch'a tessere Abbia fortuna poi? | Esempio: | Cecch. Masch. 2, 7: Questo È un imbroglio da fiaccarci il collo; Che noi siam 'n una terra, e sotto un principe Nimico di sì fatti giunti. | Esempio: | E Cecch. Comm. ined. 2, 283: Ma messere Emilio che ha inteso questo giunto, Essendo tanto vostro amico, fece Porgli le mani addosso. |
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