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1) Dizion. 5° Ed. .
DISERTARE.
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DISERTARE.
Definiz: Att. Guastare per ampio tratto, Devastare.
Dal lat. barbaro desertare. ‒
Esempio: Ovid. Pist. 59: Ella [Cartagine] fu poi diserta da' Romani, e oggi è porto di Tunisi.
Esempio: Pap. L. Coment. 6, 224: Le circonvicine campagne furono da interi reggimenti, che abbandonavano le insegne del Murat, guaste e disertate.
Definiz: § I. In locuz. figur. ‒
Esempio: Dant. Purg. 6: Che avete tu e il tuo padre sofferto.... Che il giardin dell'Imperio sia diserto.
Definiz: § II. Per Gravemente danneggiare, detto di pioggia, grandine, e simili, e riferito a terreni, campagne, e simili. ‒
Esempio: Soder. Cult. Ort. 310: Di che tempo si voglia che si semini il trifoglio, usisi diligenza che non rimanga scoperto, perchè allora il freddo lo diserterebbe, come al marzo il caldo e il secco.
Definiz: § III. Riferito a persona, vale Gravemente danneggiare negli averi, nelle sostanze; ed altresì Ridurre a mal partito, in miseria; Rovinare, e simili. ‒
Esempio: Malisp. Stor. fior. 141: Il quale per parte disertò il Conte Simone suo fratello.
Esempio: Dant. Conv. 387: Ahi malastrui e malnati, che disertate vedove e pupilli!
Esempio: Vill. G. 45: Fece grande persecuzione a' Cristiani, rubando e disertando chiese e monisteri.
Esempio: E Vill. G. 332: Faccendole correre (le monete) per più assai che non valevano; onde il re avanzava ogni dì libbre 6000, di parigini; ma guastò e disertò il paese; chè la sua moneta non tornò alla valuta del terzo.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 67: Oimè malvagia femina, o eri tu costì? tu m'hai diserto.
Esempio: E Bocc. Rim. 40: Venuto Col favor di costei, ch'in disertarmi Aguzza le saette.
Esempio: Tav. Rit. 1, 452: Grande merito n'averemo da Dio, se noi gli possiamo tutti disertare.
Definiz: § IV. E col compimento esprimente la cosa, di cui uno è spogliato, o in cui è gravemente danneggiato. ‒
Esempio: Vill. G. 420: Tolseli Fosdinuovo, fortissimo castello, e Verrucabuosi, e di tutte sue terre il disertaro.
Esempio: Pucc. A. Centil. 13, 82: E disertògli in avere e 'n persona.
Esempio: Fosc. Poes. 127: M'appella De' suoi figli assassino, e disertarmi Giura de' tetti miei.
Definiz: § V. Riferito ad esercito o capitano, vale Sconfiggere pienamente, Disperdere. ‒
Esempio: Pucc. A. Centil. 76, 75: E messer Amerigo per la via Li fe' pigliare; ed avrieli diserti, Se non che ec.
Esempio: Bemb. Stor. 1, 7: I nimici, che ogni cosa guastavano e predavano, assaliti dalle spalle, in tal guisa ruppe e disertò.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 6, 14: Il gigante l'esercito diserta.
Definiz: § VI. E per Vuotare di abitatori, Spopolare; detto figuratam. anche di pestilenza. ‒
Esempio: Rondin. F. Relaz. 16: Cominciò [la peste del 1348] in Levante,... disertò tutta l'Asia e gran parte dell'Europa.
Esempio: Bart. D. Giapp. 4, 528: Perciò un de' suoi primi pensieri fu, darsi fretta a disertar Gionezava di Cristiani.
Definiz: § VII. Si usò altresì per Abbandonare, Lasciare, riferito a luogo. ‒
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 231: La santa Venus.... s'aparecchiava di disertare le sue cittadi e campi Ofusj.
Definiz: § VIII. Detto di soldati, e riferito a bandiera, vale Abbandonarla furtivamente e contro il giuramento della milizia; ed usasi spesso anche a modo di Neutr. ‒
Esempio: Montecucc. Op. 2, 67: Un soldato,... disertando la sera innanzi, e trasfuggitosi dal forte al nemico, tradì e rivelò l'impresa.
Esempio: Pap. L. Coment. 6, 222: I Napolitani.... cominciarono a disertare in numero grandissimo, ed a sbandarsi.
Definiz: § IX. E figuratam. ‒
Esempio: Ricc. A. M. Fond. Sap. volg. 70: Vi sono altri giovani, che avendo contraria disposizione, se mai sentono attaccarsi su' loro vizj, tosto fuggono via,... e disertano la filosofica scuola.
Definiz: § X. Neutr. pass. disertarsi Addivenire deserto, devastato. ‒
Esempio: Vill. G. 698: Furono tante soperchie piove, e gonfiamento del fiotto del mare, che tutte case e terre di quelle marine si disertaro.
Definiz: § XI. E per Addivenir privo, Spogliarsi affatto. ‒
Esempio: Segner. Pred. 592: Non expedit all'Oliveto, che diserterassi di tronchi per apprestare patiboli.