1)
Dizion. 3° Ed. .
CALORE
Apri Voce completa
pag.263
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CALORE.
Definiz: | Una delle prime qualità attenente al tatto, ed è suo proprio il riscaldare, e l'attenuare. Lat.
calor. |
Esempio: | Ovvid. Pist. Il mio sangue si spartiva, il calore abbandonoe la mente, e 'l corpo,
e diventai gelato nel mio novello letto. |
Esempio: | Maestr. 2. 15. Il calore non può diventar freddo. |
Esempio: | Dan. Par. 19. Così un sol calor di molte brage Si fa sentir, come di molti
amori. |
Esempio: | E Dan. Purg. 19. Nell'ora, che non può 'l calor diurno
Intiepidar più 'l freddo della Luna. |
Esempio: | Petr. Canz. 16. 6. L'ombra, ov'io fui, che ne calor, ne pioggia, Ne suon curava di
spezzata nebbia. |
Esempio: | Boc. Nov. 14. 13. In lui ritornò lo smarrito calore. |
Esempio: | M. Adobr. Aldobr. Il dormire temperatamente val meglio a' vecchi, che a' giovani; perocchè
guarda gli umori, ove il calor naturale si nodrisce. |
Esempio: | E M. Aldobr. altrove. Perciocchè il calore del bagno attrae
fuori il calor naturale. |
Esempio: | Maestr. 1. 85. Imperciocchè i vecchi, avvegnachè sieno privati del naturale calore,
nondimeno coll'arte de' medici si potrà lor sovvenire. |
Definiz: | §. E metaforicam. lo disse Dant. per Amor fervente. |
Esempio: | Dan. Par. 31. Bernardo, come vide gli occhi miei Nel caldo suo calor
fissi, ed attenti, ec. |
|