Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . MENOMARE Apri Voce completa pag.521 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. MENOMARE Dizion. 1 ° Ed. » MENOMARE Dizion. 5 ° Ed. MENOMARE Dizion. 3 ° Ed. MENOMARE Dizion. 4 ° Ed. MENOMARE

MENOMARE. Definiz: Diminuíre. Lat. diminuere, imminuere, attenuare. Esempio: Bocc. n. 10. 3. E per conseguente aggiugnere, e menomar possiate a vostro piacere. Esempio: N. ant. 76. 2. Divolgarizzar la scienza, si era menomar la deitade. Esempio: Salust. Iug. R. E non però si menoma il disiderio di Giugurta. Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Sì che la gente cominciò a menomare a Giovanni, e Giovanni lieto. Esempio: Tes. Br. 1. 21. E durò 150. giorni, anzi ch'ella cominciasse a menomare. Esempio: Amm. ant. l'izza, e l'ira menomano i giorni.