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Dizion. 5° Ed. .
ADORNEZZA.
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pag.228
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ADORNEZZA. Definiz: | Sost. femm. Astratto di Adorno. Ornamento, Leggiadria, Bellezza. − | Esempio: | Dant. Conv. 115: Chè, se tu non t'inganni, vederai Di sì alti miracoli adornezza. | Esempio: | Morell. Cron. 246: Fra l'altre adornezze de' suoi membri, ella avea le mani come d'avorio tanto ben fatte, che pareano dipinte per le mani di Giotto. | Esempio: | Poliz. Rim. 2, 66: I' non ardisco gli occhi alti levare, Donna, per rimirar vostra adornezza. | Esempio: | Dat. Eseq. 8: Potrebbonsi aggiugnere molte adornezze e qualità, che questo tempio rendono illustre. |
Esempio: | Salvin. Teocr. 53: Alla quercia le ghiande, al melo i pomi, Sono adornezza e fregio. |
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