Lessicografia della Crusca in rete

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COTTO
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COTTO.
Definiz: add. da cuocere. Lat. coctus.
Esempio: Bocc. n. 77. 54. E sentendosi cuocere, e alquanto movendosi, parve nel muoversi, che tutta la cotta pelle s'aprisse.
Esempio: Vit. S. Pad. Lasciami mangiare, ch'io mi muoio di fame, che in tutta questa settimana non ho mangiato di cotto [cioè di cosa cotta]
Esempio: Dan. Inf. c. 14. Salvo che 'l destro piede è terra cotta.
Esempio: E Dan. Inf. can. 15. Ficcai gli occhi per lo cotto aspetto.
Definiz: E cotto diciamo anche, ma in ischerzo, a uno ubbriaco, e avvinazzato. Lat. ebrius, temulentus.
Esempio: Morg. Margutte disse solamente a Dio, Perocch'egli era più cotto, che crudo.
Esempio: E Morg. appresso. E quando egli era ubbriáco, e ben cotto, E' cicalava per dodici putte.
Definiz: E COTTO, e COTTA sust. diciamo d'una certa, quantità di cosa, che si cuoca in una volta sola: come
Esempio: Esempio del Compilatore un cotto di civaie, una cotta di calcina, e simili:
Definiz: onde in proverbio. Ogni buon cotto a mezzo torna: e dicesi quando l'assegnamento fatto d'alcuna cosa, ti riesce assai men che tu non credevi.