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Dizion. 1° Ed. .
COLARE
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COLARE.
Definiz: | proprio il far passar la cosa liquida in panno, o altro, onde ella esca sì sottilmente, che venga netta, e
purificata dalle fecce, che avesse in se. Lat. colare. |
Esempio: | Cr. 1. 4. 15.Se l'acqua si colerà sovente, si correggerà la sua malizia.
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Definiz: | ¶ In signif. neut. cader gocciolando. |
Esempio: | Lab. n. 137.Niuno vecchio bavoso, a cui cólino gli occhi, e trémino le mani.
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Esempio: | Dan. Purg. 25.Guarda 'l calor del Sol, che si fa vivo Giunto all'umor, che dalla
vite cola. |
Definiz: | ¶ Per metaf. fondere. |
Esempio: | M. V. 3. 42.E trovaronsi tutte fondute, come fossero colate nella fornace.
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Definiz: | E da COLARE COLA, che è uno strumento da colare il vino, fatto di tela, che anche si
chiama calza da vino. |
Definiz: | E COLA è uno strumento in forma d'arca, con una lama di ferro in fondo, foracchiata a guisa di grattugia, col
quale si cola la calcina spenta. Lat. colum. |
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