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Dizion. 3° Ed. .
RUTTARE
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RUTTARE.
| Definiz: | Mandar fuora per la bocca il vento, ch'è nello stomaco. Latin. ructare. |
| Esempio: | Senec. Pistol. E perciò hanno l'alito puzzolente, e ruttano lordamente.
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| Esempio: | Espos. Salm. E nota, che non dice mangeranno, ma rutteranno, onde mangia chi
'mpara, e rutta chi ammaestra: quello adunque si rutta, che mangia. |
| Definiz: | §. Per Mandar fuor semplicemente. Latin. eructare, eijcere. |
| Esempio: | Guid. Giud. Or chi scampò mai sanza offensione da' buoi, che ruttano fiamme
focose? |
| Esempio: | E Guid. Giud. altrove. Variate altezze di cavalli si levarono,
ruttando di fuori spesse schiume, or quinci, or quindi. |
| Esempio: | Boez. Varch. 2. pr. 6. Quando più rutta il mongibello fiamme maggiori.
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| Esempio: | Sanaz. Arcad. Perocchè ove quell'acqua dira ingolfasi, Ove più rutta al ciel la
gran voragine. |
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