Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . CUOIO Apri Voce completa pag.881 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CUOIO Dizion. 1 ° Ed. CUOIO Dizion. 3 ° Ed. CUOIO Dizion. 4 ° Ed. » CUOIO Dizion. 5 ° Ed. CUOIO.

CUOIO. Definiz: Pelle d'animali concia per varj usi. Lat. corium. Gr. δέρμα. Esempio: Bocc.nov. 31. 8. Vestito d'un cuoio, che da' pruni il difendesse. Esempio: Dant. Inf. 20. Vedi Asdente, Ch'avere inteso al cuoio, e allo spago Ora vorrebbe. Esempio: E Dan. Par. 15. Bellincion Berti vid'io andar cinto Di cuoio, e d'osso. Definiz: §. I. Per Pelle semplicemente. Lat. pellis. Gr. δορά. Esempio: Com. Par. 1. Il cuoio è guaina delle membra. Esempio: Bocc.nov. 85. 12. Andava cantando, e saltando tanto lieto, che non capeva nel cuoio. Esempio: Tes. Br. 4. 2. Il suo cuoio (del coccodrillo) è sì duro, che non sente colpo di pietra, che uomo gli gittasse con mano. Esempio: Nov. ant. 54. 7. Non si sentía in podere da ciò, avendo meno il cuoio. Esempio: Franc. Sacch. rim. O altro uccel, che avesse penne a' cuoi. Esempio: Vit. Barl. 24. Egli avea tutta la carne guasta, e nero il cuoio dal caldo del sole. Definiz: §. II. Per similit. Buccia. Lat. cortex. Esempio: M. Aldobr. Vive ec. le truova l'uomo grosse, e piccole, e di quelle, che hanno il cuoio grosso, e sottile; quelle, ch'hanno il cuoio grosso, e di grossa sustanza enfiano la forcella. Esempio: Cr. 5. 10. 11. Si volgano (i fichi) al contrario della lor tagliatura, acciocchè così i loro cuoi, come le loro polpe si secchino. Definiz: §. III. Per Iscoglio della serpe. Lat. leberis, serpentis exuvium, senium. Gr. λεβηρίς. Esempio: Bocc.nov. 77. 60. Tu da questo caldo scorticata, non altramenti rimarrai bella, che faccia la serpe lasciando il vecchio cuoio. Definiz: §. IV. Per Cartapecora, su cui si scrive. Lat. pagina, codex. Gr. σελίς. Esempio: Dant. Par. 24. La larga ploia Dello Spirito Santo, ch'è diffusa In sulle vecchie, e in sulle nuove cuoia. Esempio: But. Cioè in sulle vecchie, e in sulle nuove carte, imperocchè le carte membrane sono di carta, e di pelle d'animali come di pecore, montoni, agnelli, capretti, e vitelli, e per questo intende lo vecchio, e 'l nuovo testamento. Definiz: §. V. Distender le cuoia, diciamo lo Allungar le membra, che talora fa alcuno, allorchè si sveglia, o ch'è stato con disagio; lo che propriamente diciamo Prostendersi. Lat. pandiculari. Gr. σκορδινᾶσθαι. Definiz: §. VI. Tirar le cuoia, modo basso, vale Morire. Lat. mori. Esempio: Buon. Tanc. 3. 7. Povera Tancia, la tira le cuoia.