Lessicografia della Crusca in rete

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SCOPA
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SCOPA.
Definiz: Lat. scopae. Gr. σάρωθρον.
Esempio: Cr. 5. 59. 1. La scopa è arbucello molto piccolo, quasi simigliante al ginepro, la cui radice è ritonda, e sì dura, e nodosa, che di quella si fanno ottimi nappi, quando si truova ben soda.
Esempio: G. V. 10. 118. 1. Le quali si trovarono allogate a pigione, e stipate di scope.
Esempio: Coll. SS. Pad. E vegnendovi, sì la truova vacante, purgata con iscope, e ornata (cioè: spazzata)
Esempio: Alam. Colt. 1. 14. Vedi la scopa umile, il faggio alpestre.
Definiz: §. Scopa, è anche una Sorta di gastigo, che si dà a' malfattori, e consiste in percuoterli con le scope. Lat. fustigatio. Gr. ξυλοκοπία.
Esempio: Dittam. 1. 23. Che per tema ciascun della sua scopa, Seguiva, e onorava la sua immagine.
Esempio: Morg. 28. 7. E mitera, e berlina, e scopa, e gogna.
Esempio: Lasc. Pinz. 4. 2. Così sarete liberate dalle scope, e dalla mitera, ed egli dal remo.