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Dizion. 3° Ed. .
FERIA
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FERIA.
Definiz: | Festa, dì festivo, ma per lo più sono i giorni vacanti de' Magistrati. Lat. feriae,
iustitium. |
Esempio: | Maestr. 2. 27. Ferie son dette quasi festive, perchè danno riposo da quelle cose,
che in foro giudiciale si soglion fare: Delle ferie, alquante son temporali, alquante repentine, e subite, e alquante
sono solenni: Temporali sono quelle, che si danno per ricogliere i frutti, e bastano due mesi, per far la ricolta, e la
vendemmia, ec. Le repentine ferie, e subite, son quelle, quando lo 'mperadore comanda, o per vettoria, ch'egli ebbe, o
quando mena la moglie, ovvero quando gli nascesse un figliuolo. Ma le ferie solenni, ovvero festive, son'alquante
precipue feste, cioè il Natale del Signore, di Santo Stefano, di San Giovanni, degl'Innocenti, ec. |
Esempio: | Boc. Nov. 55. 4. Che le ferie si celebran per le Corti. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 20. 8. Essendo a lui il calendario caduto da
cintola, e ogni feria uscita di mente. |
Esempio: | E Bocc. num. 5. Avvisandosi forse, che così feria far si
convenisse colle donne nel letto, come egli faceva talvolta, piatendo alle civili. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 1. 18. Poco lontani erano i Germani tutti allegri, vedendoci prima
nelle ferie d'Agusto, poi nelle discordie impaniati. |
Esempio: | M. V. 11. 81. Sempre il verno faciéno feria, dando alla guerra riposo (cioè
si stavano. Lat. ociari, feriari) |
Definiz: | §. Far di feria: si dice da' Sacerdoti il Celebrare gli uficj de' giorni correnti, non festivi.
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