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DEVOTAMENTE e DIVOTAMENTE.
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DEVOTAMENTE e DIVOTAMENTE.
Definiz: Avverb. Con devozione o divozione, In modo devoto o divoto. –
Esempio: Dant. Purg. 8: Te lucis ante sì devotamente Le uscì di bocca, e con sì dolci note, Che ec.
Esempio: E Dant. Parad. 22: A voi divotamente ora sospira L'anima mia.
Esempio: Petr. Rim. 2, 194: Così parlava, e gli occhi ave' al ciel fissi Divotamente.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 261: Divotamente si confessò dallo arcivescovo di Ruem.
Esempio: Morell. Cron. 243: Quelli (i Sagramenti) con grandissima divozione prese, raccomandando divotamente l'anima sua a Dio, con santi, buoni e divoti salmi.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 176: E grazie al ciel divotamente rendo.
Esempio: Tass. Gerus. 13, 70: Devotamente al re del mondo chiede Che gli apra omai della sua grazia i fonti.
Esempio: Castell. Scritt. Mot. Acq. 1, 179: Io spero in Dio... e devotamente gli rendo sacrificj di lode e di grazie.
Definiz: § I. Trovasi per Con animo volenteroso, e tutto disposto a ubbidire. –
Esempio: Colonn. Guid. 90: Lo re Priamo comandoe ad Antenore e ad Enea,... che vadino con Paris in Grecia con la detta oste navale. I quali devotamente consentiro.
Definiz: § II. E per antifrasi, trovasi usato scherzevolmente a significare Con tutta la forza, e con piena sodisfazione dell'animo. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 20, 98: Rinaldo si rizzò pur finalmente, E bestemmiava il ciel devotamente.
Esempio: E Pulc. L. Morg. 26, 119: E bestemmiava il ciel devotamente, Pur com'io dissi, in modo ch'ognun sente.