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1) Dizion. 5° Ed. .
CAMMEO
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Dizion. 5 ° Ed.
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CAMMEO.
Definiz: Sost. masc. Pietra dura a falde o strati di più colori, nella quale a forza di ruote s'intagliano figure di basso rilievo.
Dal bass. lat. camaeus, e questo probabilmente dal grec. κάμνειν, Lavorare con fatica. –
Esempio: Cellin. Vit. 54: Questo fu un cammeo; in esso intagliato uno Ercole, che legava il trifauce Cerbero.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 1, 145: Hanno tuttavolta usato molti artefici d'incavare con le ruote le dette madri, in quel modo che si lavorano d'incavo i cristalli, i diaspri, i calcidonj, le agate, gli ametisti, i sardonj, i lapislazzuli, i crisoliti, le corniuole, i cammei, e l'altre pietre orientali.
Esempio: E Frescobald. Viagg. appr.: Ma i cammei si lavorano di rilievo; perchè essendo questa pietra faldata, cioè bianca sopra, e sotto nera, si va levando del bianco tanto che o testa o figura resti di bassorilievo bianca nel campo nero.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 2, 10: Cammei ci hanno non pochi, Doppj, a più falde, e varj di colori.
Definiz: § E per La stessa gemma intagliata o scolpita; ed anche per La figura condotta di basso rilievo su qualunque pietra preziosa: nel qual significato oggi è più in uso. –
Esempio: Cellin. Pros. 23: Di poi le dette [gioie] mi mostrò parecchi cammei antichi, della grandezza di più di una gran palma di mano; e sopra e' detti mi domandò di molte cose, alle quali io dissi il mio parere.
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 128: E così sopra mille altre anticaglie, Teste, torsi e cammei, grottesche e pile.
Esempio: E Franz. M. Rim. burl. 2, 164: Sol per farne medaglie a centinai, Cammei, statue, colossi.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 32: Gli do lettere pel signor cavalier Molara, il quale potreste pregare più particolarmente ad ottenergli la vista delle conchiglie, delle medaglie e dei cammei.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 2: Ed a monti ha le scatole e i cammei.