Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . FERMO Apri Voce completa pag.673 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. FERMO Dizion. 3 ° Ed. DI FERMO Dizion. 4 ° Ed. DI FERMO Dizion. 3 ° Ed. FERMO Dizion. 3 ° Ed. » FERMO Dizion. 4 ° Ed. FERMO Dizion. 4 ° Ed. FERMO Dizion. 3 ° Ed. AL FERMO. Dizion. 1 ° Ed. FERMO Dizion. 5 ° Ed. MALFERMO, che scrivesi anche disgiuntamente MAL FERMO

FERMO. Definiz: Sust. La cosa fermata, stabilita, il patto, la convenzione. Lat. pactum, conventum. Esempio: Cron. Morell. Dubitossi molto, i Senesi non tenessero il fermo, sì perchè sono poco nostri amici. Definiz: §. Per fermo: posto avverbialmente: vale lo stesso, che Fermamente, per certo. Latin. firmiter, certò. Esempio: Franc. Barb. 221. Talor sì vuol provar, come se' fermo, Sicchè nega per fermo, Ma poi ti da l'onor, che non è infermo. Esempio: Boez. Varch. lib. 5. pr. 1. Se alcuno diffinisse il caso essere un'avvenimento temerario, ec. io allora dico per fermo, che il caso veramente non è nulla. Esempio: Fir. Asin. 99. Per la qual cosa noi deliberammo, che costui fosse il primo fedíto, tenendo per fermo, che appiccando la battaglia con uno solo, ec. Definiz: §. Di fermo: vale lo stesso, che Per fermo. Esempio: Sen. Ben. Varch. 6. 2. Perchè uno, che è inchinato a cose incerte, non ha di fermo nulla (cioè di certo)