Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FRETTA
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FRETTA.
Definiz: Desiderio d'avacciare, di spedire, o di far checchessia prestamente, Sollecitudine, Prestezza. Lat. festinatio, properatio. Gr.σπουδή, ἔπειξις.
Esempio: Bocc. nov. 80. 5. E senza mostrar troppo gran fretta dello spaccio, s'incominciò ad andare alcuna volta a sollazzo.
Esempio: Tes. Br. 5. 36. Onde si siede (lo struzzolo) e batte se medesimo come con due sproni, quando elli ha grande fretta di correre.
Esempio: E Tesorett. E fa allungar la fretta.
Esempio: E Tes. Br. altrove: Pensa della vendetta, E non aver gran fretta.
Esempio: Dant. Purg. 3. Quando li piedi suoi lasciar la fretta, Che l'onestade ad ogni atto dismaga, La mente mia, che prima era ristretta.
Esempio: E Tes. Br. 20. Nè per la fretta domandare era oso.
Esempio: Fr. Iac. Cess. Socrate dice, che due cose sono massimamente contrarie al consiglio, cioè fretta, e ira.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Disse un filosofo, che due cose sono massimamente contrarie al consiglio ec. e queste sono, ira, e fretta.
Esempio: Varch. Suoc. 2. 5. A chi ha fretta non si fa mai tanto presto, che basti.
Esempio: Bern. Orl. 1. 29. 20. Ed abbia disiderio grande, e fretta Di far del suo figliuolo aspra vendetta.
Definiz: §. I. In fretta, e A fretta, posti avverbialm. vagliono Con gran prestezza, Frettolosamente. Lat.celeriter. Gr.ταχέως.
Esempio: Pass. 19. E però non si fa (l'apparecchiamento) o fassi in fretta.
Esempio: Dant. Purg. 24. Poi volan più in fretta, e vanno in filo.
Esempio: Fir. Luc. 4. 6. Che cosa c'è, che hai mandato per me in fretta, e 'n furia?
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 47. Quindi navigando a fretta per le cicladi, e per tragetti di mare, raggiunse in Rodi Germanico.
Definiz: §. II. Aver più fretta, che chi muor di notte; modo proverb. che si usa per esprimer la grandezza, o la premura dell'affrettarsi.
Esempio: Lasc. Gelos. 2. 4. Tu hai più fretta, che colui, che muor di notte.
Esempio: Cecch. Mogl. 3. 4. Che i' ho più fretta, che chi muor di notte.
Definiz: §. III. Chi erra in fretta, a bell'agio si pente; detto proverb. e vale, che Chi opera frettolosamente, per lungo tempo si pente dell'operato.