1)
Dizion. 5° Ed. .
INCEDERE.
Apri Voce completa
pag.420
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INCEDERE. Definiz: | Neutr. Andare, Camminare, e propriamente con una certa gravità o alterigia: ma è voce del linguaggio poetico. |
Dal lat. incedere. – Esempio: | Riccat. I. Op. 4, 358: È un bel piacer, ma che caro si paga, Vedersi innanzi la gentile sposa Oltre il comun costume ornata e vaga, Che superbetta incede e disdegnosa. |
Definiz: | § I. Per similit. – |
Esempio: | Med. L. Op. 2, 103: Già vincitor [il torrente], al cheto lago incede Di rami e tronchi pien, montane prede. |
Definiz: | § II. E detto di animali. – |
Esempio: | Sannazz. Arcad. 74: Ed io nel bosco un bel giovenco aderbo Per la mia donna, il qual fra tutti i tori Incede con le corna alto e superbo. |
Definiz: | § III. E per semplicemente Andare. – | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 16, 64: Sbenda poscia i cugini, e che s'inceda Per la fiumana alla barba del veglio Comanda. |
|