Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LIETISSIMO
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LIETISSIMO.
Definiz: Superlat. di Lieto.
Lat. laetissimus. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 147: La terra da por vigne.... esser dee nè sottile, nè lietissima, ma a lieto prossimana.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 197: Il Guardastagno lietissimo rispose che ec.
Esempio: E Bocc. Amet. 194: Per le quali cose in sè senza comparazione lietissimo..., così lieto cominciò a cantare.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 36: Il Duca con lietissimo volto ricevette Michelagnolo.
Esempio: Tass. Gerus. 19, 51: Diceva a i suoi, lietissimo in sembianza: Favorito ha il gran Dio l'armi cristiane; ec.
Esempio: Soder. Agric. 157: I monti a levante, e così quelli a ponente renderanno le ore innanzi giorno fredde, e l'aurora rugiadosa, se ti saranno vicini; ma amendue lontani alquanto, saranno lietissimi.
Esempio: Salvin. Eneid. 1, 271: Un sacro bosco Fu in mezzo la città d'ombra lietissimo.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 11: Gli uccelli per lo più si dimostrano nei moti e nell'aspetto lietissimi.
Esempio: Giord. Op. 2, 169: Anche in circostanze lietissime non oserei intraprendere la Vita del Monti.