1)
Dizion. 5° Ed. .
APPARARE.
Apri Voce completa
pag.575
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
APPARARE. Definiz: | Att. Lo stesso che Imparare, che più comunemente si usa. |
Dal prov. amparar, che oltre al significato di prendere, valeva anche studiare, apprendere. – Esempio: | Dant. Purg. 13: E forse a lei sarà buon s'io l'apparo. | Esempio: | E Dant. Rim. 87: Chè quel, da cui convien che 'l ben s'appari, Per l'immagine sua ne tien più cari. | Esempio: | Cat. Cost. volg. 154: Appara arte, perocchè quando subito la ventura si parte da te, l'arte si rimane, e non abbandona mai la vita dell'uomo. | Esempio: | Dav. Oraz. 423: In essa [accademia] molte cose s'apparano giovevoli all'armi, alle lettere, al mercatare ec. | Esempio: | Chiabr. Rim. 2, 175: Qual esempio s'aspetta, O più vero o più fulgido, Per apparar virtù? | Esempio: | Giulianell. Mem. Intagl. 129: Non so.... che il nostro Giovanni avesse apparata l'arte dell'intagliare da alcuni stranieri artefici. |
Esempio: | Fr. Guidott. Fior. Rett. 11: Per seguitare nel suo dire alcuno bello dicitore, apparano gli uomini laici a parlare. | Esempio: | Cat. Cost. volg. 153: Se amare disideri, ovvero leggendo apparare d'amare, addomanda il Nasone. | Esempio: | Bocc. Amor. Vis. 28: Lasciami almeno apparare a biasmarmi, Immaginando il mio eterno duolo. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 17: Io voglio che voi appariate di combattere con li vivi, e non con li morti. |
Definiz: | § II. Apparar senno, vale Far senno, Metter giudizio. – |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. 72: E però del danno e del male e della pena altrui può l'altro troppo bene appararne senno. E però suole altri dire: io apparo senno con danno altrui. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 283: Filostrato, voi avreste, volendo a noi insegnare, potuto apparar senno, come apparò Masetto da Lamporecchio. |
|