Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . ANTICATO, e ANTIQUATO Apri Voce completa pag.212 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ANTICATO, e ANTIQUATO Dizion. 1 ° Ed. ANTICATO, e ANTIQUATO Dizion. 2 ° Ed. ANTICATO, e ANTIQUATO Dizion. 4 ° Ed. » ANTICATO, e ANTIQUATO Dizion. 5 ° Ed. ANTICATO. – Dizion. 5 ° Ed. ANTIQUATO e ANTICATO

ANTICATO, e ANTIQUATO. Definiz: Assuefatto per lunghezza di tempo. Antico, Invecchiato. Lat. diuturno tempore assuetus. Gr. παλαιωθείς. Esempio: Fiamm. 7. 77. Sì siamo nelle avversità anticati, che con quelle spalle, colle quali le maggiori cose abbiamo sostenute, e sosteniamo, sosterremo le minori. Esempio: E Fiamm. 4. 125. Suole adunque esser questa a noi consuetudine: antiquata, che, ec. Esempio: Cron. Morell. 361. E di nuovo ebbe molti contrarj, e grandi, e gravi, e più da' suoi fratelli, e amici anticati, che dagli strani. Esempio: M. V. 7. 2. Per le operazioni inique, e crudeli nate da invidia, e da somma avarizia de' Reali di Francia dello stocco nella successione reale. Esempio: Gal. Dial. mot. 508. Ma si parta il mobile da una antiquata quiete.