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MANNA
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MANNA.
Definiz: Cibo caduto dal cielo miracolosamente nel deserto agli Ebrei. Lat. manna. Gr. μάννα.
Esempio: G. V. 12. 2. 12. Iddio gli nutricò quaranta anni nel diserto di manna.
Esempio: Dant. Par. 32. Quel Duca, sotto cui visse di manna La gente ingrata, mobile, e ritrosa.
Definiz: §. I. E figuratam.
Esempio: Dant. Purg. 11. Dà oggi a noi la cotidiana manna.
Esempio: E Dan. Par. 12. Ma per amor della verace manna In picciol tempo gran dottor si feo.
Definiz: §. II. Manna, si prende per Cibo squisitissimo, e saporitissimo.
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 78. Che di tosco per manna ora si pascono.
Esempio: Malm. 4. 24. È tale l'appetito, che mi scanna, Che un diavol cotto ancor mi parrà manna.
Esempio: Cecch. Dot. 1. 1. Io vi so dire, Che 'l biscotto muffato era una manna.
Definiz: §. III. Manna, si dice di una Sorta di liquore, che stilla, o geme spontaneamente dalle frondi d'alcuni arbori, e in ispezie dal frassino, e dall'orno.
Esempio: Ricett. Fior. 44. L'altra poi, che stilla da' tronchi de' frassini, e degli orni, la chiamano manna di corpo.
Esempio: E Ricett. Fior. 47. Di queste sorte di manna Calavrese quella di fronda è la migliore.
Esempio: Cant. Carn. 161. Questi vasetti ornati Di dolce manna pieni Recati abbiam.
Esempio: E Cant. Carn. appresso: Questa è la vera manna Soriana Utile al corpo dilettosa, e sana.
Definiz: §. IV. Manna artificiale.
Esempio: Ricett. Fior. 45. Quella (manna) fatta con arte è, quando innanzi a' giorni caniculari fanno nel tronco, e ne' rami più tagli, ne' quali si congela col tempo la manna.
Definiz: §. V. Manna d'incenso.
Esempio: Ricett. Fior. 44. La parte minuta, pura, e granellosa, che si trova fra esso (incenso) fu chiamata da' Greci manna d'incenso, e la polvere, che fa l'incenso maschio, che sia bianca, si può usare per manna.