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ABBIGLIAMENTO.
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ABBIGLIAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e l'effetto dell'abbigliare, o dell'abbigliarsi.
Definiz: § I. E propriamente Veste, od altro, che adorna la persona. −
Esempio: Firenz. Pros. 2, 30: Volendo molte dar saggio e della bellezza e della grazia loro, si traggono tutte le vesti, e rimuovono tutti i loro abbigliamenti.
Esempio: Dav. Tac. 2, 94: Gli altri nelle lor centurie risplendevano con bella mostra d'armi, doni, collane e abbigliamenti.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 2, 328: Trovarono anche molti belli abbigliamenti da maschera.
Definiz: § II. Per Foggia di adornarsi o di acconciarsi. −
Esempio: Dat. Lez. II, 5, 264: Niuno abbigliamento maggior bellezza di quella [cioè della zazzera] e minor dispendio ci porta.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 535: Cuffia e pezzuola; abbigliamento rimaso in contado fino a' nostri tempi.
Esempio: Mem. Bell. Art. 1, 36: Quelli del re, ed egli medesimo, sono vestiti coll'abito di gala della nazione, molto simile all'abbigliamento spagnuolo.
Definiz: § III. E per similit. Ornamento di checchessia. −
Esempio: Firenz. Pros. 2, 89: Nè erano le masserizie, e gli abbigliamenti disconvenevoli alla maestà di tanto palagio.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 108: La livrea del Conte era di velluto paonazzo,.... quella del Duca di velluto incarnato con abbigliamenti di tocca d'oro gialla e turchina, con ricami ne' saj e ne' girelli.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 5, 351: Le strade poi d'ordine suo erano state con somma diligenza polite e addobbate, e da tutte le finestre pendevano le più preziose suppellettili d'abbigliamenti e di quadri.
Definiz: § IV. Figuratam. −
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 63: Materie difficilissime ad essere ispiegate con la rozzezza de' loro proprj termini, non che con forme ed abbigliamenti poetici.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 218: Non è temerario l'affermare, che l'eloquenza con tutti i suoi abbigliamenti, con tutte le sue ricchezze, sia seppellita.
Definiz: § V. E come Termine dell'arte del Disegno, trovasi usato per Maniera di rappresentare le vesti delle figure. −
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 196: La qual figura è di bellezza straordinaria per l'aria del viso, e per l'acconciatura del capo, e per lo abbigliamento de' panni.
Esempio: Baldin. Art. Int. 46: Mostrò Egidio l'acutezza del suo ingegno, e la franchezza della sua mano in tutto ciò che all'invenzione, all'abbigliamento e taglia appartiene.
Esempio: E Baldin. Art. Int. 67: Si partì dal Vanni, e con Cesare Dandini s'accomodò, il quale era pittore d'assai vaga invenzione, di buono abbigliamento, ed aveva ec.