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Dizion. 2° Ed. .
LEGGE
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LEGGE.
Definiz: | General comandamento, e rito da osservarsi nella Repub. Diritta ragione di comandare, e di proibire. Una certa
misura, e regola degli atti umani. Lat. lex. |
Esempio: | Tes. Brun. 6. 26. La legge si è giusta cosa, e tutte le cose della legge son
giuste, perocch'ella comanda operazion di virtù, lequali operazioni fanno l'huomo beato, e conserva l'opere della
beatitudine in lui. |
Esempio: | Bocc. nov. 47. 17. Acciocchè contro alla legge, dove ella il voglia, non vi
troviate aver fatto. |
Esempio: | E Bocc. nov. 42. 19. Che con sua licenzia intendeva, secondo
la nostra legge, di sposarla. |
Esempio: | E Bocc. nov. 20. 16. S'egli v'era più a grado lo studio delle
leggi, che, ec. |
Esempio: | G. V. 7. 10. 2. E ordinò, che si facesse Castel nuovo a legge Francesca,
cioè a modo, e usanza. |
Esempio: | Dan. Purg. can. 16. Le leggi son, ma chi pon mano ad esse? |
Esempio: | E Dan. Par. 6. D'entro alle leggi trassi il troppo, e 'l vano.
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Esempio: | Petr. canz. 41. 8. Morte m'ha sciolto, Amor, d'ogni tua legge. |
Esempio: | E Petr. Son. 187. Chi pon freno agli amanti, o da lor legge?
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Esempio: | Bocc. n. 2. 4. E come che il giudeo fosse nella giudaica legge un gran
maestro. |
Definiz: | In prover. Fatta la legge, pensata la malizia. |
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