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Dizion. 4° Ed. .
RALLARGARE.
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RALLARGARE.
Definiz: | Maggiormente allargare, Contrario di Ristrignere; e si usa ne' signific. att. neutr. e neutr. pass. Lat.
dilatare, adampliare. Gr. πλατύνειν. |
Esempio: | Dittam. 1. 22. Perch'io più rallargai le mie confine. |
Esempio: | M. V. 7. 41. E però come fu messo di rallargare, e dirizzare la piazza, preso di
concordia tra loro il partito, subitamente la sera, e la notte feciono mettere in puntelli la chiesa, e le case sue.
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Definiz: | §. Rallargare, per metaf. |
Esempio: | Dant. Purg. 3. La mente mia, che prima era ristretta, Lo 'ntento rallargò,
siccome vaga. |
Esempio: | But. ivi: Cioè rallargò se allo 'ntento, cioè alla materia intesa, cioè ritornò
alla materia presa a trattare, o vogliamo dire, rallargò lo 'ntento, cioè lo 'ntendimento, che s'era ristretto ad avere
dolore della negligenzia commessa. |
Esempio: | Dant. Purg. 9. Non stringer, ma rallarga ogni vigore (cioè: accresci il
vigore) |
Esempio: | Sen. Pist. Alcuni, che sono, in casa si ristringono, e di fuori si rallargano
(cioè: divengono liberali) |
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