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Dizion. 5° Ed. .
APPROCCIO.
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APPROCCIO. | Definiz: | Sost. masc. Term. militare. Sorta di lavoro, che si fa scavando o terrapienando, mediante il quale gli assedianti s'accostano alla piazza assediata; ed usasi per lo più al plurale. |
Dal prov. aproche. – | Esempio: | Montecucc. Op. 1, 199: Apronsi le trincee, e s'incominciano gli approcci fuori del tiro del moschetto. | | Esempio: | E Montecucc. Op. 1, 201: Si contano per lo meno due approcci, e per ciascheduno d'essi tre batterie e quattro pezzi per batteria. | | Esempio: | Ner. I. Pres. Samm. 7, 5: E i guastatori già con vanga e pala Lavoravan gli approcci e le trinciere. |
| Definiz: | § E figuratam. – |
| Esempio: | Fag. Rim. 4, 119: E gli impedisca lor gli occulti approcci, Ch'usan per attaccar anime imbelli. |
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