Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
COMPITARE
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COMPITARE.
Definiz: Quasi computare: Contare, annoverare, far conto, mettere in conto, in novero. Latin. numerare, recensere.
Esempio: Sen. Pist. Perchè mi domandi tu quanto tempo egli è, ch'io nacqui, o s'io sono ancora compitato tra' giovani?
Esempio: E Sen. Pist. appresso. E non avendo i libri annali, compiterò gli anni.
Esempio: Fr. Giord. Salv. E l'una, e l'altra è vera, perchè non si compita, che regnasse se non quaranta anni.
Esempio: Passav. 348. E compitano per nome molti, e molte di lor compagnie.
Definiz: §. Per l'Accoppiar delle lettere, e delle sillabe, che fanno i fanciulli, quando cominciano ad imparare a leggere. Latin. sensim legere.
Esempio: Collaz. Abat. Isac. Or come potrebbe verun fanciullo compitar bene le sillabe, s'egli non conoscesse le lettere?
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Tal compitar non sa, che fa ballate.
Esempio: Galat. A guisa di maestro, che insegni leggere, e compitare a' fanciulli.
Definiz: §. E 'l legger senza compitare: si dice Leggere a rilibo, quasi a rilievo. Lat. legere cursim.