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Dizion. 5° Ed. .
ATTENTO.
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pag.822
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ATTENTO. Definiz: | Add. Che tiene l'animo o i sensi rivolti fissamente ad una cosa. |
Dal lat. attentus. – Esempio: | Dant. Inf. 9: Attento si fermò com'uom che ascolta. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 160: Dico che perch'io miri Mille cose diverse attento e fiso, Sol una donna veggo e 'l suo bel viso. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 204: E stando alquanto intorno a queste cose attento, il siniscalco.... comandò che l'acqua si desse alle mani. | Esempio: | E Bocc. Decam. 2, 10: Essendo tutta la gente attenta a vedere che di lui avvenisse, stato alquanto, cominciò.... a far sembiante di distendere l'uno de' diti. |
Definiz: | § I. E figuratam. – |
Esempio: | Dant. Purg. 33: Cotesta oblivïon chiaro conchiude Colpa nella tua voglia altrove attenta. |
Esempio: | Urban. 6: Dove trovato una poverissima casa, a quella appressatosi, con l'orecchie attente si pose. |
Definiz: | § II. Per Premuroso, Sollecito, Diligente. – | Esempio: | Bocc. Decam. 7, 293: Niuna ve n'ebbe, che con più attenta sollicitudine, che a lui non apparteneva, non notasse le parole di quella. |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 497: Il guardiano.... anche dee essere attento d'avere gli alveari apparecchiati nuovi. |
Esempio: | Dav. Tac. 2, 246: In consiglio o magistrato era grave, attento, severo, e per lo più clemente. |
Esempio: | Red. Lett. 3, 101: V'ho speso in una bene attenta e ben continuata lettura tutta quanta la più preziosa moneta che io mi abbia. |
Definiz: | § III. Stare attento, vale Porgere attenzione ad una cosa. – | Esempio: | Ar. Comm. 2, 427: Quei stiano attenti, a' quali le commedie Piaccion; a cui non piacciano, si partino. |
Definiz: | § IV. Tenere in attento, trovasi per Tenere avvertito, Tenere in su l'avviso. – | Esempio: | Salvin. Disc. 3, 58: Ne avevano eretto un proprio tribunale per tenere in attento gli uomini e in guardia ad astenersi da simile reità. |
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