Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ASSETTARE.
Apri Voce completa

pag.775


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ASSETTARE.
Definiz: Att. Mettere in assetto, Disporre ordinatamente. –
Esempio: Dant. Parad. 1: La Provvidenzia, che cotanto assetta, Del suo lume fa il ciel sempre quïeto.
Definiz: § I. E detto di milizie, o simili. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 12, 18: Pur la sua gente veniva assettando.
Definiz: § II. Per Apparecchiare, Allestire, Mettere in punto. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 332: Il rimanente di quel dì consumaro in assettare le armi.
Esempio: Pulc. L. Morg. 10, 130: Subitamente una sua alfana assetta, E presto uscì de' pagan regni fuora.
Esempio: Bern. Orl. 58, 61: Il campo assetta per metterlo a fronte Al re Agramante che scendea dal monte.
Esempio: Salvin. Odiss. 31: Tal io a te compagno Paterno son, che presta nave assettoti.
Definiz: § III. Per Acconciare, Adornare. –
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 271: Bisogna con questo paramento andare bene assettando la casa nostra attorno attorno.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 92: Restò libera balìa [agli operai] di fare assettar la chiesa con quel più ragguardevole ornamento che possibil fosse.
Esempio: Salvin. Senof. 67: L'assettò [la donna], vestendola di molti abiti, e molto oro mettendole attorno.
Definiz: § IV. E figuratam., usato in senso ironico. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 19, 40: Beltramo addosso a Margutte si getta, E col baston le costure gli assetta.
Esempio: Savonar. Pred. 18: Aspetta pure, che quella pestilenzia ti assetterà; che sarai gittato come stereo in su la terra.
Esempio: Cecch. Dot. 4, 3: Vi so dire che s'e' vi vedeva, che voi mi assettavate bene.
Definiz: § V. Per Accomodare, Raffazzonare, Correggere, così al proprio come al figurato. –
Esempio: Varch. Err. Giov. 76: Non è vero che.... avesse piena facultà d'ordinare ed assettare lo Stato.
Esempio: Deput. Decam. 78: Que' valent'uomini, dietro all'orma de i libri buoni ed antichi, l'assettarono come egli avea a stare.
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 76: Il beato Filippo de' Benizj.... in modo l'assettò e riformò [l'Ordine de' Servi] a ordine e modo di Religione, che n'è quasi reputato egli l'inventore.
Esempio: E Borgh. V. Lett. IV, 4, 147: E vo' pregar la Signoria vostra che mi consigli se, assettando un poco quel discorso, e' si può sopportare.
Esempio: Lett. Pros. Fior. IV, 1, 15: Io assettai già pel Cardinale Santa Croce il Varrone con un buon esemplare, e glielo mandai.
Definiz: § VI. Per Aggiustare, Comporre. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 2, 365: Consumò il matrimonio,.... e le altre cose si assettarono poi a bell'agio.
Esempio: Firenz. Comm. 1, 388: Non tanta fretta; ogni cosa s'assetterà: non vi disperate così al primo.
Esempio: Varch. Stor. 1, 326: Parendo a i nobili d'avere acconci e assettati i fatti loro, dove solo quegli degli altri assetti e acconciati avevano.
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 182: Trattossi.... d'assettare e compor lo stato d'Italia e di fare universalmente una bellissima pace.
Esempio: E Gell. Vit. Alfons. volg. 186: Assettando con le diete le cose private e pubbliche.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 23: In loro presenza assettarono le liti.
Definiz: § VII. Per Collocare in matrimonio, parlandosi di fanciulle. –
Esempio: Cecch. Donz. 2, 2: Io l'ho Per assettata. N. Assettata? E a chi, voi? allo Spagnuolo?
Esempio: E Cecch. Servig. 1, 3: Io la mariterò, e assetterolla Che la starà benissimo.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 187: Due dì sono si sborsò scudi 230 per assettare una fanciulla che fu di detto Giuliano.
Definiz: § VIII. Assettare, parlandosi di frutte, trovasi anche nel significato di Acconciare. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 79: Ancora si possono assettare [i capperi] di questa istessa maniera nell'agresto.
Definiz: § IX. Assettare alcuno, trovasi per Porlo, Metterlo a sedere, Farlo sedere. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 314: Di porpora l'adornaro [Cristo],.... Ed in seggia l'assettaro.
Esempio: Liv. Dec. 1, 35: Un indovino.... il menò nella rocca del Campidoglio, e quivi l'assettò a sedere in su una pietra verso il merigge.
Definiz: § X. Neutr. pass. assettarsi Apprestarsi, Apparecchiarsi, Mettersi in punto, in ordine. –
Esempio: Dant. Inf. 17: E come là tra li Tedeschi lurchi Lo bevero s'assetta a far sua guerra.
Esempio: Canig. Ristor. 51: Però che a operar tutto s'assetta Quel che de' fare.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 397: Mi pare intendere da questi suoi, che si assetta e ordina forte al partire per alla volta di Romagna.
Definiz: § XI. Per Acconciarsi, Adornarsi. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 281: Sono molte [donne] che non studiano se non d'assettarsi e di mostrarsi.
Esempio: Marcellin. Vanit. Mond. 12: Che si assetti, che si adorni [la donna],.... sarà non solo vanità, ma scandalo grandissimo.
Definiz: § XII. Per Assidersi, Sedere; usato anche in forma di Neutro. –
Esempio: Dant. Conv. 64: E però ad esso [convito] non voglio s'assetti alcuno, male de' suoi organi disposto.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 43: Dove [nella sala] le nuove spose, con molte altre donne, già a tavola erano per mangiare assettate.
Esempio: Volg. Pist. Vang. M. 41: Disse Iesù: fate assettare la gente.
Esempio: Ar. Sat. 1, 155: Come ancor fanno in su la terza i frati, Che non li muove il suon del campanello, Poi che si sono a tavola assettati.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 438: Basta appunto il vedere la tavola apparecchiata, perchè ciascuno, risvegliata la gola, si assetti a mensa.
Definiz: § XIII. Per Porsi, Accomodarsi sopra checchessia. –
Esempio: Dant. Inf. 17: I' m'assettai in su quelle spallacce.
Esempio: Pulc. L. Morg. 11, 70: Orlando sopra Vegliantin s'assetta.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 2, 322: Allor l'ardita e vaga giovinetta Di veder sempre qualche cosa nova, Sul fraudolente suo dorso s'assetta.
Definiz: § XIV. Assettarsi, in architettura, chiamasi L'abbassarsi che fanno le fabbriche nuovamente costruite, andando a trovare il sodo col proprio peso. –
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 27: Soggiunse poi, essere il suo parere che la cagione del movimento della facciata fusse stata l'assettarsi che aveva fatto la fabbrica del campanile, cosa solita d'ogni edificio di straordinaria grandezza.
Esempio: E Baldin. Vit. Bern. appr.: Fu la sentenza de i più esperti, che il campanile per verun modo non poteva aver ceduto, ma sì bene essersi assettato.
Esempio: E Baldin. Vit. Bern. 95: Nessuno di questi tali edifizj si trovò mai, che nell'assettarsi a far la sua presa non facesse qualche apertura.
Definiz: § XV. Assettarsi, detto del tempo, significa Rimettersi al buono. Ma più comunemente dicesi Rassettarsi. –
Esempio: Targ. Alimurg. 270: Poco dopo S. Giovanni s'assettarono i tempi, e la segatura e la battitura andarono benissimo.