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Dizion. 1° Ed. .
DONO
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DONO.
Definiz: | quel che si da altrui, volontariamente, senza pretenderne restituzione, ne contraccambio. Lat.
donum. |
Esempio: | Bocc. nov. 3. 6. E oltr'a ciò gli donò grandissimi doni. |
Esempio: | M. V. 9. 20. Dando loro di censo ogni anno fior. 4000. d'oro, e a tutta l'oste
in dono tre di vettovaglia. |
Esempio: | Dan. Par. 5. Lo maggior don, che Dio, per sua larghezza, Fesse creando.
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Esempio: | Sen. Pist. E intra l'altre donora, questo bene ha fatto. |
Definiz: | Oggi DONORA nel numero del più, è solamente rimaso a quegli, arnesi, che si danno
alla sposa, quando ella se ne va a casa il marito. I Greci dicono loro παράφερνα. E alcuni in Lat.
parapherna, o vero paraphernalia. |
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