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Dizion. 4° Ed. .
PARLAGIO
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PARLAGIO.
| Definiz: | V. A. Luogo, dove si faceva il parlamento. Lat. forum. Gr.
ἀγορά. |
| Esempio: | G. V. 1. 36. 3. Questo edificio in nostro volgare avemo chiamato parlagio.
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| Esempio: | Ricord. Malesp. cap. 19. E anche un altro de' nobili di Roma dovesse far fare il
parlagio, e 'l guardingo, e laterina, siccome stavano al modo di Roma. |
| Esempio: | E Ricord. Malesp. cap. 28. Al detto Capaccio anche era un
certo luogo fatto pe Romani, il quale si chiama il parlagio, nel quale stavano i baroni Romani con Cesare insieme a
fare il parlamento, e 'l consiglio, ed era tondo, ed acconcio per modo, che potea vedere, e udire l'uno l'altro, quando
parlavano, e consigliavano insieme. Il detto parlagio era nella via, ch'è oggi chiamata Anguillaia ec. |
| Esempio: | Borgh. Orig. Fir. 167. E da questa parte era la larghezza sua
(dell'anfiteatro) e la lunghezza da s. Simone alla piazza de' Peruzzi, quantunque inciampino, come il più
delle volte, nel nome, e lo chiamino parlagio. |
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