Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SCEMPIO
Apri Voce completa

pag.374


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» SCEMPIO
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
SCEMPIO.
Definiz: Sust. Crudel tormento. Lat. cruciatus.
Esempio: Dant. Inf. 10. Ond'io a lui: lo strazio, e 'l grande scempio, Che fece l'Arbia colorata in rosso, Tale orazion fa far nel nostro tempio.
Esempio: E Dan. Purg. 12. Mostrava la ruina, e 'l crudo scempio, Che fe Tomiri.
Esempio: G. V. 12. 49. 3. Lasceremo alquanto de' nostri fatti di Firenze, e racconteremo d'uno scempio, e scellerato peccato (così ne' T. a penna; lo stamp. ha per errore ha screpio)
Esempio: Petr. canz. 4. 1. Benchè 'l mio crudo scempio Sia scritto altrove.
Esempio: Ar. Fur. 25. 36. In terra, in aria, in mar sola son io, Che patisco da te sì duro scempio.