Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . LUSSURIARE Apri Voce completa pag.104 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. LUSSURIARE Dizion. 5 ° Ed. LUSSURIARE Dizion. 3 ° Ed. LUSSURIARE Dizion. 2 ° Ed. LUSSURIARE Dizion. 4 ° Ed. » LUSSURIARE

LUSSURIARE. Definiz: Commetter peccato di lussuria. Lat. libidinari, rei venereae operam dare. Gr. ἀϕροδισιάζειν. Esempio: Com. Inf. 5. Quando il suo figliuolo, nome Nino per lo padre, fu in età, con lui lussuriò, e ebbene uno figliuolo. Esempio: Fr. Giord. Pred. D. Mangiando, bevendo, e lussuriando, non sanno, che sia altro bene. Esempio: Cavalc. Disc. spir. Che cosa è la letizia del popolo, se non iniquità, e nequizia? cioè lussuriare, innebbriare, e cercar cose fetenti, e vane. Esempio: But. Amor del presente secolo è, quando lo lussurioso vorrebbe sempre vivere per poter sempre lussuriare. Definiz: §. Per similit. vale Andarne in soverchio rigoglio; e si dice più comunemente delle piante. Lat. luxuriari. Esempio: Pallad. Marz. 10. Se l'ulivo si va lussuriando sanza frutto (mettasi) un palo d'oleastro, cioè d'ulivo salvatico fitto nella sua radice.