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Dizion. 5° Ed. .
DENSO.
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pag.133
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DENSO. Definiz: | Add. Che ha una certa consistenza, Che ha poca scorrevolezza, Che è poco fluido; contrario di Sciolto: e dicesi propriamente di liquidi, o di materie non del tutto solide, come unguento, e simili. |
Dal lat. densus. – Esempio: | Vinc. Mot. Mis. acq. 273: Stagni sono luoghi,... che per essere li loro fondi stagni, e densi, la terra non può bere, nè asciugare tali acque. |
Definiz: | § I. E detto d'aria, vapore, fumo, e simili, vale Crasso, Fitto, Spesso. – |
Esempio: | Car. Apol. 207: Era il fumo nero e denso come di pece. | Esempio: | Tass. Gerus. 7, 105: La minuta polve Con densi globi al ciel s'inalza e volve. | Esempio: | E Tass. Gerus. 9, 62: Venìa [l'Angelo] scotendo con l'eterne piume La caligine densa e i cupi orrori. | Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 2: Sì come anche, per essere aperta e libera,... si fa [l'aria] più rara o più densa. |
Definiz: | § II. E poeticam., detto di nuvola, nembo, procella, e simili, vale Carico di acqua, Pregno di pioggia. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 13, 36: Repente, appena tocco [il fuoco], sparve Quel simulacro, e giunse un nuvol denso Che portò notte e verno. | Esempio: | Mont. Feron. 1, 530: D'Ansuro nereggiar sul balzo vide Tale un nugolo denso, che per vento Non si movea di loco. |
Definiz: | § III. Detto di ombra, tenebre, buio, e simili, vale Cupo, Oscuro. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 28, 85: Nel letto, per dormir, si stese [il Re] Fin al partir de l'aria scura e densa; Ma de la notte, a sospirar l'offese Più de la donna ch'a dormir, dispensa. | Esempio: | Tass. Gerus. 10, 64: Apprestar sull'erbetta, ov'è più densa L'ombra,... Fece.... altera mensa, E ricca di vivande elette e care. | Esempio: | Fag. Pros. 89: Se pur tra queste tenebre, benchè dense, una scintilla di quel chiaro lume.... non mi s'asconde, cercherò di distinguer questi due vizj (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § IV. E detto di corpo solido, vale Che ha le molecole strettamente aderenti tra loro, Ben serrato, Chiuso; contrario di Raro, Poroso. – |
Esempio: | Dant. Parad. 2: Ed io: ciò che n'appar quassù diverso, Credo che il fanno i corpi rari e densi. | Esempio: | E Dant. Parad. 22: La figlia di Latona.... Senza quell'ombra, che mi fu cagione Perchè già la credetti rara e densa. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 52: E così credo della Luna che quine u'è chiara è densa, e quine u'è ombrosa è rara. | Esempio: | E But. Comm. Dant. appr.: Noi non vedremmo [l'ottavo cielo], se fusseno [gli altri cieli] di materia compatta e densa. | Esempio: | Biring. Pirotecn. 67: Hanno potere [i fondenti].... di costrignerli (al ferro) le porosità, e farlo denso e senza fogli. | Esempio: | Varch. Lez. Accad. 246: Quanto ciascuna cosa è più densa, tanto ha in sè più di materia. | Esempio: | Soder. Agric. 86: L'acque de' pozzi per lo più sogliono scaturire dalla terra pura; dall'arena, e dal sabbione disciolto poche acque uscire ed instabili, cavatene alcune terre dense che hanno l'acque più certe, massimamente se elle sono di diverso colore, o tutte nere, o tutte gialle. |
Definiz: | § V. Detto di bosco, selva, ramo d'un albero, e simili, vale Assai folto, Fitto. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 8, 20: La cicala col noioso metro, Fra i densi rami del fronzuto stelo, Le valli e i monti assorda. | Esempio: | Mont. Iliad. 11, 167: Compresa di terror fugge veloce Per le dense boscaglie. | Esempio: | Fiacch. Fav. 1, 50: Giunsero alfine ove una densa fratta Il sentiero chiudea. |
Definiz: | § VI. E nel medesimo senso, con maniera, oggi, solamente poetica, dicesi Denso di ville, di abitatori, di persone, alberi, piante, parlandosi di luogo, bosco, di adunamento di gente, e simili. – | Esempio: | Tass. Gerus. 3, 41: Vedean.... Come la strage più e più s'ingrosse; Che Tancredi e Rinaldo il cerchio han rotto, Benchè d'uomini denso e d'armi fosse. | Esempio: | Bart. D. Cin. 2, 150: Provincia sì densa e fitta di paesani, che quasi non vi rimangono prati o campagne a gli armenti ove pasturare. |
Definiz: | § VII. Detto di gente, popolo, e simili, vale Stipato, Affollato; ma è voce più che altro della poesia. – |
Esempio: | Mont. Poes. 1, 253: Poich'ebber [gli spettri] densi e torvi circuito Il cadavero sacro, ec. | Esempio: | Pindem. Poes. 139: Subitano teatro a lei d'intorno Fea, recando corone, il popol denso. |
Definiz: | § VIII. Detto di schiere, stuolo d'armati, d'ordinanza militare, e simili, vale Strettamente ordinato, Ben serrato l'un presso all'altro. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 9, 51: Il popol di Gesù, dietro a tal guida Audace or divenuto, oltre si spinge; E de' suoi meglio armati all'omicida Soldano intorno un denso stuol si stringe. | Esempio: | E Tass. Gerus. 9, 53: Non meno intanto son feri i litigj Dall'altra parte, e i guerrier folti e densi. | Esempio: | E Tass. Gerus. 18, 73: Contra a i colpi crudi Facciam densa testuggine di scudi. |
Definiz: | § IX. Trovasi detto di aspirazione, per Forte, Grave. – |
Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 135: All'aspirazione densa e gutturale danno corpo con pronunziarla per S. |
Definiz: | § X. Term. dell'Antica musica. Proprio de' generi cromatico ed enarmonico. – |
Esempio: | Don. Comp. Music. 81: È necessario anco d'intendere quali siano le corde stabili e le mobili, e che cosa sia il denso o spesso, secondo gli antichi Greci detto πικνὸν (qui sostantivam.). |
Definiz: | § XI. E in forza di Sost. Ciò che è denso, Materia densa, Corpo denso, Parte densa di checchessia; ed altresì per Densità. – |
Esempio: | Dant. Parad. 2: Se raro e denso ciò facesser tanto, Una sola virtù sarebbe in tutti. | Esempio: | E But. Comm. Dant. 3, 55: Sarebbe questo pianeto fatto di raro e denso meschiato insieme. | Esempio: | Bart. C. Tratt. Albert. 15: Che importa al dipintore lo aver saputo in che modo il colore si generi dal mescolamento del raro e del denso, o da quel del caldo e del secco, o da quello del freddo e dell'umido? | Esempio: | Tass. Gerus. 14, 41: Sete voi nel grembo immenso Della terra.... Nè già potreste penetrar nel denso Delle viscere sue, senza me duce. |
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