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1) Dizion. 5° Ed. .
DENSO.
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DENSO.
Definiz: Add. Che ha una certa consistenza, Che ha poca scorrevolezza, Che è poco fluido; contrario di Sciolto: e dicesi propriamente di liquidi, o di materie non del tutto solide, come unguento, e simili.
Dal lat. densus. –
Esempio: Vinc. Mot. Mis. acq. 273: Stagni sono luoghi,... che per essere li loro fondi stagni, e densi, la terra non può bere, nè asciugare tali acque.
Definiz: § I. E detto d'aria, vapore, fumo, e simili, vale Crasso, Fitto, Spesso. –
Esempio: Car. Apol. 207: Era il fumo nero e denso come di pece.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 105: La minuta polve Con densi globi al ciel s'inalza e volve.
Esempio: E Tass. Gerus. 9, 62: Venìa [l'Angelo] scotendo con l'eterne piume La caligine densa e i cupi orrori.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 2: Sì come anche, per essere aperta e libera,... si fa [l'aria] più rara o più densa.
Definiz: § II. E poeticam., detto di nuvola, nembo, procella, e simili, vale Carico di acqua, Pregno di pioggia. –
Esempio: Tass. Gerus. 13, 36: Repente, appena tocco [il fuoco], sparve Quel simulacro, e giunse un nuvol denso Che portò notte e verno.
Esempio: Mont. Feron. 1, 530: D'Ansuro nereggiar sul balzo vide Tale un nugolo denso, che per vento Non si movea di loco.
Definiz: § III. Detto di ombra, tenebre, buio, e simili, vale Cupo, Oscuro. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 28, 85: Nel letto, per dormir, si stese [il Re] Fin al partir de l'aria scura e densa; Ma de la notte, a sospirar l'offese Più de la donna ch'a dormir, dispensa.
Esempio: Tass. Gerus. 10, 64: Apprestar sull'erbetta, ov'è più densa L'ombra,... Fece.... altera mensa, E ricca di vivande elette e care.
Esempio: Fag. Pros. 89: Se pur tra queste tenebre, benchè dense, una scintilla di quel chiaro lume.... non mi s'asconde, cercherò di distinguer questi due vizj (qui in locuz. figur.).
Definiz: § IV. E detto di corpo solido, vale Che ha le molecole strettamente aderenti tra loro, Ben serrato, Chiuso; contrario di Raro, Poroso. –
Esempio: Dant. Parad. 2: Ed io: ciò che n'appar quassù diverso, Credo che il fanno i corpi rari e densi.
Esempio: E Dant. Parad. 22: La figlia di Latona.... Senza quell'ombra, che mi fu cagione Perchè già la credetti rara e densa.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 52: E così credo della Luna che quine u'è chiara è densa, e quine u'è ombrosa è rara.
Esempio: E But. Comm. Dant. appr.: Noi non vedremmo [l'ottavo cielo], se fusseno [gli altri cieli] di materia compatta e densa.
Esempio: Biring. Pirotecn. 67: Hanno potere [i fondenti].... di costrignerli (al ferro) le porosità, e farlo denso e senza fogli.
Esempio: Varch. Lez. Accad. 246: Quanto ciascuna cosa è più densa, tanto ha in sè più di materia.
Esempio: Soder. Agric. 86: L'acque de' pozzi per lo più sogliono scaturire dalla terra pura; dall'arena, e dal sabbione disciolto poche acque uscire ed instabili, cavatene alcune terre dense che hanno l'acque più certe, massimamente se elle sono di diverso colore, o tutte nere, o tutte gialle.
Definiz: § V. Detto di bosco, selva, ramo d'un albero, e simili, vale Assai folto, Fitto. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 20: La cicala col noioso metro, Fra i densi rami del fronzuto stelo, Le valli e i monti assorda.
Esempio: Mont. Iliad. 11, 167: Compresa di terror fugge veloce Per le dense boscaglie.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 50: Giunsero alfine ove una densa fratta Il sentiero chiudea.
Definiz: § VI. E nel medesimo senso, con maniera, oggi, solamente poetica, dicesi Denso di ville, di abitatori, di persone, alberi, piante, parlandosi di luogo, bosco, di adunamento di gente, e simili. –
Esempio: Tass. Gerus. 3, 41: Vedean.... Come la strage più e più s'ingrosse; Che Tancredi e Rinaldo il cerchio han rotto, Benchè d'uomini denso e d'armi fosse.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 150: Provincia sì densa e fitta di paesani, che quasi non vi rimangono prati o campagne a gli armenti ove pasturare.
Definiz: § VII. Detto di gente, popolo, e simili, vale Stipato, Affollato; ma è voce più che altro della poesia. –
Esempio: Mont. Poes. 1, 253: Poich'ebber [gli spettri] densi e torvi circuito Il cadavero sacro, ec.
Esempio: Pindem. Poes. 139: Subitano teatro a lei d'intorno Fea, recando corone, il popol denso.
Definiz: § VIII. Detto di schiere, stuolo d'armati, d'ordinanza militare, e simili, vale Strettamente ordinato, Ben serrato l'un presso all'altro. –
Esempio: Tass. Gerus. 9, 51: Il popol di Gesù, dietro a tal guida Audace or divenuto, oltre si spinge; E de' suoi meglio armati all'omicida Soldano intorno un denso stuol si stringe.
Esempio: E Tass. Gerus. 9, 53: Non meno intanto son feri i litigj Dall'altra parte, e i guerrier folti e densi.
Esempio: E Tass. Gerus. 18, 73: Contra a i colpi crudi Facciam densa testuggine di scudi.
Esempio: Pindem. Poes. 302: Nelle dense file Scagliarsi.
Definiz: § IX. Trovasi detto di aspirazione, per Forte, Grave. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 135: All'aspirazione densa e gutturale danno corpo con pronunziarla per S.
Definiz: § X. Term. dell'Antica musica. Proprio de' generi cromatico ed enarmonico. –
Esempio: Don. Comp. Music. 81: È necessario anco d'intendere quali siano le corde stabili e le mobili, e che cosa sia il denso o spesso, secondo gli antichi Greci detto πικνὸν (qui sostantivam.).
Definiz: § XI. E in forza di Sost. Ciò che è denso, Materia densa, Corpo denso, Parte densa di checchessia; ed altresì per Densità. –
Esempio: Dant. Parad. 2: Se raro e denso ciò facesser tanto, Una sola virtù sarebbe in tutti.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 54: E denso, cioè e la densità dei corpi celesti.
Esempio: E But. Comm. Dant. 3, 55: Sarebbe questo pianeto fatto di raro e denso meschiato insieme.
Esempio: Vinc. Nat. Pes. acq. 1, 4: Nessun denso è più lieve che l'aria.
Esempio: Bart. C. Tratt. Albert. 15: Che importa al dipintore lo aver saputo in che modo il colore si generi dal mescolamento del raro e del denso, o da quel del caldo e del secco, o da quello del freddo e dell'umido?
Esempio: Tass. Gerus. 14, 41: Sete voi nel grembo immenso Della terra.... Nè già potreste penetrar nel denso Delle viscere sue, senza me duce.