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Dizion. 4° Ed. .
MASSIME, e MASSIMO
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pag.180
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MASSIME, e MASSIMO.
| Definiz: | Avverb. Massimamente. Lat. maxime, praecipue. Gr. μάλιστα. |
| Esempio: | G. V. 6. 93. 2. E come s'appruovi ec. per gli antichi autori, si mostra in loro
versi, massime per Istazio poeta. |
| Esempio: | M. V. 9. 93. Come uomo sagacissimo, e astuto in tutte sue cose, e massime in
fare il danaio, usava questa cautela. |
| Esempio: | Morg. 1. 33. Ma Cristo i suoi non suole abbandonare, Massime Orlando.
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| Esempio: | Cant. Carn. 140. La cima sta per giovare ogni volta, Massimo il naturale.
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| Esempio: | E Cant. Carn. 220. E accende il vigore, e l'intelletto,
Massimo al freddo studiando nel letto. |
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