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FIACCHEZZA.
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FIACCHEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Fiacco. L'esser fiacco, molto debole; Affievolimento delle membra, Debolezza, grandi. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Provano lungamente grande fiacchezza nelle gambe.
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 278: Alla fiacchezza, che per ancora rimane in alcuni articoli del suo corpo, stimo ancor io, che sarà opportuno rimedio il fare qualche poco di esercizio.
Definiz: § I. Per similit., detto di arnesi o strumenti. –
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 198: Nel qual tentativo, quantunque per la fiacchezza degli strumenti di cristallo.... non siamo arrivati all'intera cognizione del vero, siamo per lo meno ammaestrati, non potersi ec.
Definiz: § II. Figuratam., detto di facoltà, sentimenti, e simili, per Mancanza di energia, Difetto di gagliardia, di vigore. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg.: Con fiacchezza di cuore avvilito porgono le preghiere.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 301: Questa fiacchezza di volontà è universale lamento.
Definiz: § III. E detto di persone, o del loro operare, vale pure Poca energia, Mancanza di forza, di risolutezza, Trascuranza degli opportuni provvedimenti, e simili. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 351: E veduta.... la poca attitudine della gente che confusamente entrava ne' suoi ordini, le picche vacillanti,... e sopra tutto che avendo lasciato da canto l'artiglierie,... restavano privi di così grande avvantaggio, rivolto al Giurì disse, che quasi la fiacchezza dell'inimico lo persuadeva a volere avventurare la battaglia.
Definiz: § IV. E detto di atto, provvedimento, mezzo, o simili, vale L'essere inadeguato alla intenzione o allo scopo; Inefficacia. –
Esempio: Dav. Tac. 2, 123: Quando l'aiuto finalmente arrivò, chiarì la fiacchezza del consiglio; perchè sì pochi non potevano attraversar il nimico, quando fussero stati fedelissimi.
Definiz: § V. E per Atto di persona fiacca, debole; Debolezza, Mancamento, commesso per fragilità. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 363: Tutte queste colpe.... vede il Signore in quel peccato che voi chiamate il minor peccato che faccia un uomo, una fragilità, una fiacchezza, un piccolo male.
Esempio: Magal. Lett. scient. 142: Amore ne può troppo più che voi ed io non possiamo; fa dire il Boccaccio, con sommo giudizio, da una donna a suo padre, per giustificazione d'una sua fiacchezza.
Definiz: § VI. Trovasi per Poca consistenza o sodezza, Flaccidezza, Floscezza; detto di carni. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 278: Se la buona abitudine del corpo si dimostra nella sodezza e densità della carne, forza è che la mala abitudine si dimostri con la fiacchezza e rarità.