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Dizion. 4° Ed. .
A USO
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A USO.
Definiz: | Posto avverbialm. Termine mercatantesco. Dicesi delle lettere di cambio, allora che si debbon pagare secondo
l'uso, cioè in capo al tempo usato per la piazza. |
Definiz: | §. I. Per A guisa, A modo. Usato in forza di preposizione. Lat. ad instar. Gr.
τὸν τρόπον. |
Esempio: | G. V. 7. 66. 4. E voglionci render censo, ad uso del Re Guglielmo, che quasi non
aveva niente. |
Esempio: | Ar. Fur. 33. 96. Voglio Astolfo seguir, ch'a sella, e a morso A uso facea andar di
palafreno L'ippogrifo per aria a sì gran corso. |
Esempio: | Varch. stor. 8. Colla berretta in testa a uso di tocco di velluto nero.
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Esempio: | Segn. stor. 14. 365. Il Marchese ec. s'era partito a uso di fuga, e ritiratosi
in Pistoia con tutte le genti. |
Definiz: | §. II. E A uso, dicesi anche Per servizio, Per uso. |
Esempio: | G. V. 1. 35. Il Consolo fece con Fiorino dicreto, che niuno dovesse vendere, nè
comperare pane, vino, o altre cose, che a uso di battaglia fossono. |
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