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OPPIO.
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OPPIO.
Definiz: Sost. masc. Albero di mezzana grandezza, coltivato per sostegno della vite; ed è una specie di acero, detto dai Botanici Acer campestre, e volgarmente anche Loppo.
Dal lat. opulus. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 273: L'oppio è arbore assai grande, il quale ha il legno bello e bianco, quasi simigliante all'acero.
Esempio: Soder. Op. 1, 398: Se sieno in piani asciutti e colli..., son megliori i cerri, le quercie,... e i noci, sopra i quali vanno le viti volentieri.... e sopratutto l'oppio è accomodato a tutti i luoghi.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 427: L'oppio è l'Acer, creduto l'Opulus degli antichi.
Esempio: Trinc. Agric. 67: Le viti che debbono servire per allevarsi e guidarsi sopra gli oppj, non vorrebbero mai essere meno di quattro per ciascheduno.
Esempio: E Trinc. Agric. 71: Questi oppj sono tanto proprj, che pare che il Signore Iddio gli abbia messi apposta nel mondo col solo fine di accompagnarli e maritarli senza dote alle viti.
Definiz: § È altresì Nome volgare dato alla pianta che più propriamente si dice Pioppo, usato talora a denotare la specie che i Botanici chiamano Populus alba, e più spesso a denotare quella che i Botanici chiamano Populus nigra. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 19: Fatta e adunata la ripa e cresciuta, folta moltitudine di piccole piante, de' detti arbori, si ponga, e massimamente dell'oppio.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 380: L'oppio e l'ontano, perocchè non molto si spandono, ma naturalmente si levano in alto, non si deono por radi.
Esempio: Pallad. Agric. 286: L'arbore popolo, cioè oppio, ovver pioppo, gattice e tiglio sono utili a far lavorii intagliati.
Esempio: Ugurg. Eneid. 266: Allora so presenti i giocolari, cinti le tempie di rami d'oppio, e vanno cantando intorno ai lumati altari.
Esempio: Pulc. L. Morg. 1, 26: E 'l terzo, ch'è Morgante, assai più fiero, lsveglie e' pini e' faggi e' cerri e gli oppj.
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 44: Dicesi che la ragia che stilla dal gattero e dall'oppio si rassoda intorno al Po e diventa ambra.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 5, 2: Usandovisi (in Venezia) poco dipignere.... in tavole di legname d'albero, da molti chiamato oppio e da alcuni gattice.
Esempio: Dav. Colt. 522: Ma l'albero onde si tagliano ne patisce per lo vegnente freddo...; e più il salicone, che l'albero, detto altrimenti oppio.
Esempio: Segner. Mann. genn. 17, 2: Si combatteva già tanto per ottenere una corona o di alloro, o di oppio, o di pino, che pur dovevano sì prestamente marcirsi (male la stampa appio).