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1) Dizion. 5° Ed. .
INFESTARE.
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INFESTARE.
Definiz: Att. Molestare gravemente, Travagliare, il nemico con assalti, offese, danneggiamenti, ed altri atti di guerra, continuati o frequenti.
Dal lat. infestare. –
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 257: In quel luogo.... fu ferito sopra al pettignone, d'un'asta: la quale tratta che ella fu, seguitando pure arditamente d'infestare i nimici, si gittò ec.
Esempio: Machiav. Art. guerr. 356: Marco Antonio, andando ritirandosi dinanzi all'esercito dei Parti, s'accorse come i nimici ogni giorno al fare del dì, quando si moveva, lo assaltavano, e per tutto il cammino lo infestavano; di modo che prese per partito di non partire prima che a mezzo giorno.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 148: Avevano ancora i nostri messi dua pezzi di artiglieria sul campanile di San Miniato, con i quali infestavano il campo nimico.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 333: Accelerarono questi i passi talmente, che s'uniron con quelli anche in tempo di poter infestare i nemici alla coda.
Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 366: Furon dati gli ordini che bisognavano per infestare ad un tempo quei di dentro in maniera, e dal rivellino e da' siti più opportuni ne' fossi, che da loro non si potesse far impedimento a quei di fuori che fossero per salir su la breccia.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 142: Aver provvisione di vettovaglie per sè assicurate alle spalle; condur l'inimico in siti penuriosi, infestargli i foraggieri con partite continue, impedirgli le scorrerie, osservar le sue marcie, marciargli accanto, fargli imboscate.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 99: Catulo ingannò i nemici con far loro apparire di mettere il campo in certo colle; per la qual cosa si levarono essi dalla riva d'un piccol fiume che occupavano, e gli diedero agio di passarlo, e d'infestargli ancora.
Definiz: § I. E riferito a paese, territorio, e simili, vale Correre, Devastare, con rubamenti, scorrerie, aggressioni, violenze sulle cose o sulle persone: detto così di eserciti, come di bande armate, masnadieri, corsari, e simili. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 107: E primamente se la regione è molestata e infestata però, benchè il luogo sia abbondevole, nondimeno diviene inutile per gli ladronecci e furti.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 33: Ed insino a tanto ch'ei non si fece altra fazione che il predare, i Fabj furono non solamente bastanti a difendere la bastía, ma nel paese, dove il territorio toscano è congiunto al contado de' Romani, scorrendo i confini, infestarono quello de' nimici, ed assicurarono tutto il suo. Non fu però molto lungo tempo dato al saccheggiare ed alle prede, insino a tanto che i Veientani ec.
Esempio: Tass. Gerus. 17, 93: Oh, s'avvenisse mai che contra gli empi Che tutte infesteran le terre e i mari,... Duce sen gisse a vendicare i tempi Da lor distrutti, e i violati altari, ec.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 442: Quivi, come in sito molto vantaggioso di sua natura, s'era fermato l'Oranges, ed infestava il paese vicino, che rimaneva alla devozione del Re.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 625: I Malabari, mescolati co' Turchi, andavano infestando co' robbamenti e correrie la costa del mare dell'India.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 13: Vedea ch'i suoi soldati fra tanto, mancate lor sì le paghe come le prede, d'ora in ora l'abbandonavano; o che per le scorrerie, con le quali infestavano la campagna, erano trattati a par di nemici.
Esempio: Lampr. Gov. ant. Tosc. 15: Reca assai maraviglia che la Toscana.... fosse così presto soggiogata e vinta da una truppa di rapaci e vagabondi soldati, i quali, quando principiarono ad infestarla, aveano appena tanto territorio da sostenere una vita rozza e frugale.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 208: I corsari, sì francesi che algerini, infestavano i littorali del Regno, con rapire i bastimenti mercantili sul mare; gli ultimi a volta a volta sbarcavano anche sulle coste delle Calabrie per rubare, e per far peggio eziandio che rubare.
Definiz: § II. Per similit. –
Esempio: Bocc. Amet. 94: Nel quale (cielo), forse levati de i liti vicini, volando videro venire sette bianchissimi cigni ed altrettante cicogne, e con romore grandissimo, quivi fermatisi, infestavano il cielo.
Esempio: Car. Eneid. 3, 475: Era de l'anno Compito il giro, e i gelidi aquiloni Infestavano il mare.
Esempio: Guar. Past. fid. 4, 3: Pastori, avete inteso Che 'l nostro semideo.... Oggi n'ha liberati Da la fera terribile che tutta Infestava l'Arcadia.
Definiz: § III. Figuratam., detto di cose morali. –
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 3, 301: Quali eresie ne' secoli barbarici abbiano infestata l'Italia.
Esempio: E Murat. Dissert. Antich. ital. appr.: Andiamo ora a vedere quali eresie abbiano infestate le nostre provincie, da che le barbare nazioni questo bel paese soggiogarono.
Definiz: § IV. E riferito a stato, nazione, potenza, signoria, e simili, vale Molestare, Travagliare, Danneggiare, con offese di guerra, spedizioni, assalti, e simili, sui loro territorj. –
Esempio: Guicc. Op. ined. 6, 167: E nel parlare suo dimostra [il re di Spagna] di non volere mancare di infestare i Franzesi dalle bande di qua.
Esempio: Segn. B. Stor. fior. 243: Dove tutte le legazioni de' principi cristiani vennero, sino a quella del prete Ianni...; e lo imbasciatore di esso, parlando per interpetre, chiese al Papa maestri per fabbricare armi per parte del suo Re, per difendersi con esse da' popoli vicini, che l'infestavano come cristiano.
Esempio: Chiabr. Amed. 23, 49: E se fia mai che de' reali eredi Il giustissimo scettro unqua s'infesti, Di quanti cavalier vedi e non vedi L'armi fian pronte e i fieri cor fian presti.
Definiz: § V. E per Danneggiare grandemente, detto di qualunque cosa generi effetti dannosi alla vegetazione, alla produzione, alla pubblica salute, e simili. –
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 2, 301: Impedisce (il pisello) la vegetazione spontanea delle piante che naturalmente infesterebbero il terreno, ed agisce per soffocamento, contrariando cotesta vegetazione dannosa per la raccolta successiva.
Definiz: § VI. Riferito a persona, vale semplicemente Molestare, Offendere, con atti violenti: detto anche di animale. –
Esempio: Nard. Liv. Dec. 109: Cosa mirabile a dire che l'uccello, non solamente tenne il luogo preso, ma ogni volta che i combattenti s'affrontavano insieme, quello levandosi con l'alie, col becco e con gli artigli infestava la faccia e gli occhi del nimico, sino a tanto che essendo egli sbigottito per l'apparizione di cotal prodigio, e travagliato de gli occhi e de la mente, Valerio l'uccise.
Esempio: Tass. Gerus. 9, 33: Quinci egli di Sabin l'asta recisa, Onde il fanciullo di lontan l'infesta, Gli urta il cavallo addosso, e 'l coglie in guisa, Che giù tremante il batte, indi il calpesta.
Definiz: § VII. Pure per Molestare, Offendere, con alcun che di spiacevole ai sensi. –
Esempio: Bocc. Amet. 13: Vede gli rivi.... con veloce corso tirandosi dietro grandissime pietre, dagli alti monti, con romore spiacevole gli ascoltanti infestando, discendere.
Definiz: § VIII. E per Travagliare, Tribolare; detto di malattie. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 137: Filippo Strozzi,... dicendo di volere andare a' bagni per procurare la sua indisposizione, essendo sempre da catarro infestato, se n'era ito a Lucca.
Esempio: Red. Cons. 1, 254: Qualche poco ancora più di prima fu infestata da i dolori nel ventre inferiore.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 274: Ma io sono stato arso dal caldo fra i tropici, rappreso dal freddo verso i poli, afflitto nei climi temperati dall'incostanza dell'aria, infestato dalle commozioni degli elementi in ogni dove.
Definiz: § IX. E riferito al morale, per Travagliare, Molestare, e simili. –
Esempio: Crudel. Pros. 148: Le cure vane opprimono il cuore, c'infestano, ci disturbano.
Definiz: § X. Pure per Travagliare con atti, parole, procedimenti, intesi comecchessia a danneggiare e nuocere. –
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 23: Pretendendo papa Paulo che Rimino, che era nelle mani di Ruberto Malatesta figliuolo bastardo del signor Gismondo, fussi devoluto alla Sedia Apostolica, e infestando Ruberto con editti e censure, e preparandosi alle arme, la Lega, dubitando che lui disperato non si gittasse nelle mani de' Viniziani, co' quali era in pratica, lo tolse a soldo.
Definiz: § XI. E per Infastidire, Importunare, ed anche semplicemente Incitare, Spingere, con insistenti premure, a far checchessia. –
Esempio: Vill. G. 507: E Castruccio.... con segace inganno fece tenere in falsi trattati messer Ramondo e 'l suo Consiglio con più di quelle castella di Val di Nievole, per farli indugiare che non si partissero e levassero il campo, come tutto dì erano infestati sì da Firenze, e da' savi dell'oste che conosceano il mal luogo ove erano accampati.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 314: Non so quale Iddio dentro mi stimola ed infesta a doverti il mio peccato manifestare.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 248: Messer Rinaldo, parendogli esser rimaso solo principe della parte, non cessava di pregare e infestare tutti i cittadini, i quali credeva potere essere gonfalonieri, che si armassero a liberar la patria da quell'uomo, che ec.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 310: Ultimamente hanno tanto infestato Sua Santità, che hanno ottenuto che vi si rimetta liberamente.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 57: Per ritornare alla vita e morte di Raffaello, dico che avendo egli stretta amicizia con Bernardo Divizio cardinale di Bibbiena, il cardinale l'aveva molti anni infestato per dargli moglie.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 393: Quanti duci infestaro il pio Goffredo Per esser cavalier di quell'Armida?