Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ESACERBATO. Apri Voce completa pag.237 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. ESACERBATO. Dizion. 3 ° Ed. ESACERBATO Dizion. 5 ° Ed. » ESACERBATO.

ESACERBATO. Definiz: Partic. pass. di Esacerbare. Lat. exacerbatus. ‒ Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 34: Gli abitanti de' sobborghi S. Antonio e S. Marcello, ingannati ed esacerbati da tale divolgamento, a furia si radunano. Esempio: Manz. Prom. Spos. 118: Quell'annunzio lo trovava già amareggiato da tante sorprese dolorose, da tanti tentativi andati a vuoto, da tante speranze deluse, e, per di più, esacerbato, in quel momento, dalle ripulse di Lucia. Definiz: § I. In forma d'Add. Fatto più acerbo, più grave; detto di dolore, piaga, e simili. ‒ Esempio: Tass. Gerus. 12, 83: E come il move Suo disperato di morir desìo, Squarcia le fasce e le ferite, e piove Dalle sue piaghe esacerbate un rio. Definiz: § II. E per Gravemente irritato, Inasprito, Esasperato; detto di persona o dell'animo suo. ‒ Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 146: Di così fatta superbia rimasero esacerbati i soldati. Esempio: Magal. Notiz. Chin. 79: Usa quest'arti, e in particolare questo incorrotto tenore di giustizia per mitigare gli animi esacerbati de' sudditi. Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 255: Si sparse voce in mezzo a questa esacerbata moltitudine,... che ec. Esempio: E Bott. Stor. Amer. 2, 118: Le dolci parole poco profittavano negli animi esacerbati, e nelle menti insospettite dei Virginiani.