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Dizion. 1° Ed. .
ECCESSO
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ECCESSO.
| Definiz: | superiorità, preminenza. Lat. excellentia, praestantia. |
| Esempio: | Dan. Par. 19. Non poteo suo valor sì fare impresso, In tutto l'universo, che 'l
suo verbo, Non rimanesse in infinito eccesso. |
| Definiz: | ¶ Per sopravanzamento. Cr. lat. 5. 49. 1. Il latino dice excessus, |
| Esempio: | Cr. 5. 49. 1. Il rameríno è caldo, e secco, ma il suo eccesso non si
determina in grado. |
| Definiz: | ¶ Per amplificazione, aggrandimento. Lat. amplificatio, exaggeratio. |
| Esempio: | San. G. Grisost. Acciocchè niuno pensi, che io queste parole dica per eccesso, o
sia troppo credulo in mia opinione. |
| Definiz: | ¶ Per elevazione. Lat. elevatio. |
| Esempio: | Cavalc. fr. ling. San Piero, orando in sur'una torraccia, fu rapito in eccesso di
mente. |
| Definiz: | ¶ Per misfatto, peccato. Lat. flagitium, delictum. |
| Esempio: | Bocc. n. 17. 33. E de' commettitori di così grande eccesso investigando.
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| Esempio: | G. V. 11. 141. 1. Per alquanti eccessi fatti per alcuni. |
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