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Dizion. 4° Ed. .
COSTUME
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COSTUME.
| Definiz: | Costuma. Lat. usus, consuetudo. Gr. ἔθος. |
| Esempio: | Bocc. Introd. 9. E quegli, secondo il lor costume, prima molto col grifo, e poi
co' denti presigli ec. dopo alcuno avvolgimento, come se veleno avesser preso amenduni sopra gli mal fatti tirati
stracci morti caddero in terra. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 12. 4. Ho avuto in costume, camminando, di dir la
mattina ec. un pater nostro e una ave maria. |
| Esempio: | Petr. son. 7. Onde è dal corso suo quasi smarrita Nostra natura vinta dal costume.
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| Esempio: | E Petr. canz. 5. 8. Nè natura può star contra 'l costume.
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| Esempio: | E Petr. canz. 19. 1. E per lungo costume Dentro là, dove sol
con amor seggio, Quasi visibilmente il cor traluce. |
| Esempio: | Dant. Purg. 28. Non credo, che splendesse tanto lume Sotto le ciglia a Venere
trafitta Dal figlio, fuor di tutto suo costume. |
| Definiz: | §. I. Per Maniera, o Modo di trattare, o di procedere, Creanza; e pigliasi tanto in buona, quanto in mala parte.
Lat. mos. Gr. ἔθος.
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| Esempio: | Libr. Sent. Costume si è un cortese, e piacevole, e gentilesco portamento.
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| Esempio: | Dant. Inf. 15. Da' lor costumi fa, che tu ti forbi. |
| Esempio: | Petr. son. 220. Come venieno i miei spirti mancando Al variar de' suoi duri
costumi. |
| Esempio: | Bocc. nov. 41. 3. Nè per lusinga, o battitura del padre, o ingegno d'alcun 'altro,
gli s'era potuto metter nel capo nè lettera, nè costume alcuno. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 73. 2 Uom semplice, e di nuovi costumi.
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| Esempio: | Lab. 75. Di tutti quelli costumi piena, che in gran gentildonna si possono lodare,
e commendare. |
| Esempio: | Amet. 40. Egli, benchè mutasse abito, coperti sotto ingannevole viso ritenne li
rozzi costumi del padre. |
| Definiz: | §. II. Diciamo in proverb. Da' cattivi costumi vengon le buone leggi; ed il senso è chiaro. Lat.
bonae leges, ex malis moribus procreantur, Macrob. Gr.
κακοτροπία
καλοὺς νόμους
τίκτει. |
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