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Dizion. 3° Ed. .
BARBATO,
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pag.199
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BARBATO,
| Definiz: | Add. da Barbáre. Lat. radicatus. |
| Esempio: | Amet. 46. E qual barbaro, e qual senza barbe si potesse piantare. |
| Esempio: | Guit. Ar. Lett. Simili sono a biado barbato in fasso a tempo di gran calóre.
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| Esempio: | Dan. Rim. Il mio disio però non cangia il verde, Si è barbato nella dura pietra.
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| Esempio: | Liv. M. Se un poco di discordia vi fosse venuta inanzi, che ella fosse ben
barbata, e affermata. |
| Esempio: | Morg. Che quando egli è barbato per molti anni Convien, che molto possa un error
vecchio. |
| Definiz: | §. E per Colui, che ha la barba. Lat. barbatus. |
| Esempio: | Lib. Mott. A un'altro levò la barba dell'oro, dicendo, che aveva veduto il padre
dipinto senza barba, e che non si convenía, che il figliuólo fosse barbato. |
| Esempio: | Alam. Colt. 1. E minaccióso, e torvo Il barbato guardian degli orti améni.
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| Esempio: | E Alam. Colt. lib. 5. Già nel bel regno tuo rivolgo il passo
O barbato guardian degli orti améni. |
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