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Dizion. 3° Ed. .
DIGESTO
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DIGESTO.
Definiz: | Add. da Digestire. Lat. digestus, concoctus. |
Esempio: | Dan. Purg. 25. Ancor digesto scende, ov'è più bello Tacer, che dire. |
Esempio: | Lab. n. 232. E che farebbe ella del sangue, che morendo l'huomo, vermiglio si
versa? la sua sete è del digesto. |
Definiz: | §. Per metaf. Disposto, e bene ordinato. |
Esempio: | Dant. Par. 10. Cuor di mortal non fu mai sì digesto A divozione, e a rendersi a
Dio, Onde, ec. |
Esempio: | But. Lo cibo digesto si dice disposto al nutrimento del corpo, e così digesto si
dice lo cuore umano, quando è disposto a divozione. |
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