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1) Dizion. 3° Ed. .
ASSEMBRARE
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ASSEMBRARE.
Definiz: Accostarsi insieme, e mettersi in ordinanza per combattere. Lat. convenire, ad pugnam instrui. E oltre al sentim. neutr. e neutr. pass. usa anche nella signif. att.
Esempio: G. V. 1. 19. 2. Ed essendo il detto Clovis assembrato a una battaglia contro agli Alemanni, si botò a Cristo, s'egli avesse vittoria, ec.
Esempio: Nov. Ant. 92. 1. Venendo i Galli una volta verso Roma, Quinzio il Dittatóre fece assembrare tutta la gioventude Romana.
Definiz: §. Per simil. Congiugnersi carnalmente. L. coire.
Esempio: Lib. Sagr. Lo settimo è l'huomo colla sua comare, o a sua figlioccia, o alle figliuole di suo patrigno, o di sua matrigna, che tali persone non si possono assembrare senza peccato mortale.
Definiz: §. Per simil. Lat. cogere, colligere.
Esempio: Dan. Rim. Tanto dolore in mezzo al cuor m'assembra La dolorosa morte.
Definiz: §. In vece di Sembrare. Lat. videri.
Esempio: Nov. Ant. 52. 2. Di costui avremo noi grande mercato, perciocchè assembra loro, anzi povero, che ricco.
Esempio: Maestr. Aldobr. Colui, che guata come femmina, e ha gli occhj ridenti, ed assembra tuttavia lieto.
Esempio: Vit. S. Ant. Assembrava nella presenza un santo huomo, e molto venerabile.
Esempio: Tass. Gerus. 16. 13. E parte la voce sì, ch'assembra il sermon nostro.