Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INGRATACCIO.
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INGRATACCIO.
Definiz: Peggiorat. di Ingrato. Molto ingrato. –
Esempio: Machiav. Comm. 222: Lo sa Dio l'amor ch'io gli porto, ingrataccio, e come io gli osservi la fede.
Esempio: Firenz. Comm. 1, 432: Dandoti per il capo: questo mi si viene per lo amore ch'i' ti porto; col darti dell'ingrataccio e dello sconoscente.
Esempio: Salv. Spin. 2, 3: E voi ingrataccio, che avete voi mai fatto per me?
Definiz: § E in forza di Sost. Persona molto ingrata. –
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 6, 7: Voglio che rapischiamo a forza d'armi Queste ingratacce.